I Carabinieri di Pavia hanno denunciato un 20enne per porto abusivo d’arma, dopo averlo fermato in Piazza Petrarca durante un servizio “ad alto impatto”. Il giovane nascondeva un coltello da caccia di quasi 30 centimetri, che è stato immediatamente sequestrato.
Denunciato 20enne
I Carabinieri della Stazione di Pavia hanno denunciato a piede libero un giovane di 20 anni, residente in città, con l’accusa di porto abusivo d’arma. Il provvedimento è scattato nella serata del 2 dicembre 2025, durante un’operazione di controllo del territorio “ad alto impatto” mirata a prevenire fenomeni di illegalità nelle aree nevralgiche del capoluogo.
Atteggiamento sospetto
Come riportato in un comunicato stampa, a far scattare il fermo è stato l’atteggiamento ritenuto “sospetto” del giovane mentre si trovava nei pressi della centralissima Piazza Petrarca. I militari dell’Arma, che stavano pattugliando l’area, hanno deciso di procedere al controllo e alla successiva perquisizione personale.
Coltello lungo 30 centimetri
L’ispezione ha dato esito positivo: nascosto all’interno di una tasca del giubbotto del ragazzo è stato rinvenuto un coltello da caccia di notevoli dimensioni. Nello specifico, l’arma bianca misurava una lunghezza complessiva di 29,5 centimetri, con la sola lama che raggiungeva i 17,5 centimetri. Il giovane non è stato in grado di fornire alcuna giustificazione plausibile per il possesso dell’oggetto, configurando così il reato.
L’imponente coltello è stato immediatamente sottoposto a sequestro come corpo del reato. Per il ventenne di Pavia, invece, è scattata la segnalazione all’Autorità Giudiziaria. Il ragazzo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Pavia, dove dovrà rispondere del reato di porto abusivo d’arma in luogo pubblico.