Storico risultato per la Provincia di Pavia, che nel 2026 ospiterà sia la partenza della tappa Voghera-Milano del Giro d’Italia maschile, sia il prestigioso arrivo di tappa a Salice Terme per il Giro d’Italia Women. Questa doppia presenza di “Corsa Rosa” consacra il Pavese come nuova capitale del ciclismo, offrendo una vetrina internazionale per l’Oltrepò Pavese e l’intero territorio.
Il Giro d’Italia 2026 a Voghera e Salice Terme
La Provincia di Pavia entra di diritto nell’élite del grande ciclismo internazionale. Dopo un intenso lavoro istituzionale condotto in riservatezza, lunedì 1 dicembre 2025 è giunta l’ufficialità da Roma che sancisce un risultato storico per il territorio: nel 2026, la provincia sarà protagonista assoluta di entrambe le edizioni del Giro d’Italia.
Come riportato in un comunicato stampa, la 109ª edizione della Corsa Rosa maschile prenderà il via da Voghera il 24 maggio 2026 con la celebre tappa “dei velocisti” diretta a Milano, mentre l’edizione 2026 del Giro d’Italia Women vedrà un atteso arrivo di tappa a Salice Terme, trasformando l’Oltrepò Pavese in una capitale ciclistica per eccellenza.
Doppia vetrina per il territorio
Per la prima volta in assoluto, la Provincia di Pavia si posiziona come epicentro del ciclismo su strada professionistico, ospitando sia la gara maschile che quella femminile. Questo risultato si inserisce in una strategia unitaria sviluppata in collaborazione con RCS Sport, che aveva già riportato la storica partenza della Milano-Sanremo a Pavia. Ora, il progetto si amplia e si consolida con l’inclusione di due tappe del circuito più prestigioso d’Italia. All’annuncio ufficiale, tenutosi all’auditorium Parco della Musica, erano presenti il Sindaco di Voghera, Paola Garlaschelli, e l’Assessore allo Sport Giuseppe Giovanetti, a testimonianza della stretta collaborazione tra Comune e Provincia.
Il Giro d’Italia, nato nel 1909 e riconosciuto come una delle tre maggiori corse a tappe al mondo, vanta una copertura televisiva in oltre 190 Paesi e un’audience complessiva stimata in più di 700 milioni di spettatori. Le recenti edizioni hanno generato un impatto economico complessivo di oltre 2 miliardi di euro. L’opportunità per Voghera, Salice Terme e tutto l’Oltrepò Pavese è, di fatto, senza precedenti: il territorio potrà mostrare a un pubblico globale i suoi paesaggi unici, le eccellenze produttive e la propria identità culturale.
Parallelamente, il Giro d’Italia Women, una delle gare a tappe femminili più importanti del calendario internazionale, con le sue 8 tappe e oltre 150 atlete, garantisce una copertura televisiva in circa 200 Paesi. L’arrivo a Salice Terme rafforza il percorso di rilancio e valorizzazione turistica della località termale, sostenuto da investimenti in rigenerazione urbana e turismo sostenibile.
Giovanni Palli, Presidente della Provincia di Pavia, ha sottolineato l’importanza strategica dell’evento: «
“L’iconica tappa “dei velocisti” Voghera–Milano del 109° Giro d’Italia, la “Classicissima” Milano–Sanremo da Pavia e un grande arrivo del Giro d’Italia Women a Salice Terme: nel 2026 la nostra Provincia diventa, per la prima volta in assoluto, una vera regina del ciclismo internazionale, con tre tra le più importanti manifestazioni del ciclismo professionistico mondiale. È il frutto di una regia costruita passo dopo passo con RCS Sport, gemmata su tutto il territorio, da Pavia a Voghera fino a Salice Terme e a tutto l’Oltrepò Pavese. Non è solo sport: è economia, turismo, identità, capacità di raccontare al mondo i nostri paesaggi, le nostre eccellenze produttive e le nostre comunità. Il fatto che la Provincia di Pavia si tinga di rosa con il Giro d’Italia e con il Giro Women è un risultato straordinario, che vogliamo trasformare anche per i prossimi anni in una leva di sviluppo duratura per tutto il territorio”.
Paola Garlaschelli, Sindaco di Voghera, ha ribadito l’investimento strategico:
“Questo è un risultato storico per Voghera e per tutta la Provincia di Pavia. Abbiamo scelto di investire su un’operazione di altissimo livello perché crediamo nello sport come strumento di promozione culturale, turistica e sociale. Il mondo vedrà Voghera e l’Oltrepò Pavese. Ora dobbiamo costruire insieme il massimo ritorno possibile per la città e per il territorio e inizieremo convocando associazioni e realtà economiche già dai prossimi giorni perché questo sia un traguardo per tutti”.
Giuseppe Giovanetti, Assessore allo Sport del Comune di Voghera, ha invece dichiarato:
“Il lavoro fatto in questi mesi dimostra che la collaborazione istituzionale produce risultati concreti. Accogliere una partenza di tappa significa ospitare atleti, media, tecnici e migliaia di appassionati. È un movimento complesso che richiede organizzazione, visione e capacità di coordinamento. Saremo all’altezza di questa sfida, lavorando insieme alla Provincia di Pavia, alle realtà sportive e associative e all’intero tessuto cittadino per trasformare la giornata della tappa in una grande festa condivisa”.
Soddisfazione anche da parte di Fabio Riva, Sindaco di Godiasco Salice Terme:
“Per Salice Terme l’arrivo del Giro d’Italia Women è molto più di un grande evento sportivo: è il simbolo del nostro percorso di rilancio e di rigenerazione, che insieme alla Provincia di Pavia punta a consolidare la località come destinazione di benessere, natura e turismo sostenibile. Vogliamo che questa tappa sia una vetrina per l’Oltrepò Pavese e, allo stesso tempo, una festa popolare che coinvolga cittadini, operatori economici, associazioni e scuole, lasciando un’eredità positiva ben oltre il giorno della corsa”.
Il Giro d’Italia, la cui prima edizione risale al 1909, rappresenta una delle manifestazioni sportive più seguite al mondo e nel 2026 celebrerà la sua 109ª edizione. Il Giro d’Italia Women, rinomato in passato come Giro Donne, si svolgerà tra il 30 maggio e il 7 giugno 2026 in un calendario che ne valorizza la portata internazionale.
La presenza di entrambe le competizioni nella provincia di Pavia segna un passaggio di straordinaria rilevanza sportiva, culturale e mediatica e consacra il territorio come nuova capitale del grande ciclismo.