SANITA'

Nuova Terapia Intensiva all’Ospedale Civile di Vigevano: in arrivo 10 posti letto all’avanguardia

Un piano sopraelevato da 760 mq andrà a rafforzare il Pronto Soccorso aumentando la sicurezza del presidio sanitario

Nuova Terapia Intensiva all’Ospedale Civile di Vigevano: in arrivo 10 posti letto all’avanguardia

ASST Pavia avvia la realizzazione a Vigevano di un nuovo piano sopraelevato con una moderna Terapia Intensiva da 10 posti, potenziando sicurezza e funzionalità dell’ospedale. L’intervento rafforza il presidio locale e prepara la struttura a future emergenze sanitarie.

Nuova Terapia Intensiva a Vigevano

La sanità del territorio pavese compie un passo fondamentale verso il futuro e l’adeguamento post-pandemico. L’ASST Pavia ha dato il via a un intervento edilizio di grande rilevanza presso l’Ospedale Civile di Vigevano: la costruzione di un nuovo piano sopraelevato interamente dedicato a ospitare una moderna Unità di Terapia Intensiva (UTI). Questa mossa strategica, parte del programma nazionale di potenziamento della rete ospedaliera (attivato dopo il D.L. 34/2020), non è solo un ampliamento, ma il consolidamento della capacità di risposta del presidio in condizioni critiche.

760 mq di cura avanzata

Come riportato in un comunicato stampa, il progetto prevede la realizzazione di uno spazio di ben 760 metri quadrati, progettato per accogliere 10 posti letto di Terapia Intensiva. La nuova unità sarà costruita seguendo i più rigorosi standard di sicurezza, funzionalità e flessibilità operativa attuali. La sua posizione è cruciale: sarà collocata in stretta connessione con l’attuale DEA (Dipartimento di Emergenza e Accettazione) e l’UTC (Unità di Terapia Coronarica/Intensiva), creando di fatto una nuova e vitale area semintensiva multispecialistica che migliorerà l’efficienza dei percorsi clinici d’emergenza.

Prepararsi alle sfide future

Il Direttore Generale di ASST Pavia, dottor Andrea Frignani, ha sottolineato come questo progetto vada oltre la semplice opera edilizia, inquadrandolo in una prospettiva di lungo periodo.

“Questo investimento non è soltanto un ampliamento edilizio: è un tassello della più ampia strategia con cui la sanità pubblica lombarda si sta preparando ad affrontare eventuali future emergenze pandemiche, rafforzando i presidi territoriali e rendendoli più resilienti. Per Vigevano significa dotarsi di una Terapia Intensiva moderna, funzionale e adeguata alle sfide di oggi e di domani, portando un valore concreto alla comunità e al suo ospedale di riferimento”.

Per la città di Vigevano, l’arrivo di una Terapia Intensiva così moderna e funzionale rappresenta un valore concreto e tangibile per tutta la comunità e il suo ospedale di riferimento.

I lavori

Una delle sfide logistiche più importanti è garantire la piena operatività del Pronto Soccorso durante i lavori. A tal fine, è stata montata sull’edificio esistente una grande tensostruttura, che permette di isolare l’area di cantiere e assicurare le migliori condizioni di sicurezza per lo svolgimento delle attività sanitarie sottostanti.

Parallelamente, la sicurezza antincendio e per l’esodo è una priorità: saranno realizzati un nuovo montalettighe antincendio e una scala esterna di emergenza. Per quanto riguarda la parte impiantistica, gli interventi sono studiati per essere poco impattanti: le unità di trattamento aria saranno installate in copertura e schermate con parapetti e pannelli fonoassorbenti, mentre il gruppo frigo verrà posizionato nel cortile retrostante, lontano dai percorsi ospedalieri. Infine, l’interrato vedrà un potenziamento dei locali tecnici con l’installazione di nuovi quadri elettrici e dell’UPS, essenziali per garantire la continuità operativa anche nelle condizioni più critiche.

“Punto di riferimento per la Lomellina”

Grande soddisfazione è stata espressa anche dalle istituzioni locali. Il Sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa, ha definito l’intervento come un “passo fondamentale per il futuro dell’Ospedale Civile di Vigevano e per la sicurezza dei nostri cittadini”.

“La realizzazione del nuovo piano sopraelevato con la moderna Terapia Intensiva consolida il ruolo del nostro presidio come punto di riferimento per tutta la Lomellina. È un investimento concreto sulla salute, sulla qualità delle cure e sulla capacità del nostro territorio di affrontare con maggiore forza anche le emergenze più complesse. Desidero ringraziare ASST Pavia per la collaborazione e per la visione che sta guidando questo progetto, e tutti i professionisti che ogni giorno garantiscono ai vigevanesi competenza, vicinanza e dedizione”, ha concluso Ceffa.