Caveman torna in tour con Maurizio Colombi, portando sul palco una comicità aggiornata che esplora le dinamiche di coppia e i cambiamenti delle relazioni moderne. Lo spettacolo sarà in scena il 6 dicembre 2025 al Teatro Carbonetti di Broni (foto di copertina: ©Katia Maldoni)
“Caveman”, in scena a Broni
A quasi trent’anni dal suo debutto internazionale, Caveman continua a trascinare il pubblico con la sua comicità tagliente sulle dinamiche di coppia. Il celebre spettacolo che mette sotto la lente d’ingrandimento il rapporto uomo-donna approda nuovamente in tour, facendo tappa al Teatro Carbonetti di Broni sabato 6 dicembre 2025 alle ore 21.00.
A guidare ancora una volta il palcoscenico sarà Maurizio Colombi, mattatore italiano dello show, affiancato dalla regia speciale di Teo Teocoli. Una combinazione artistica che negli anni ha contribuito a trasformare Caveman in un vero cult del teatro comico contemporaneo.
Dagli Stati Uniti al mondo intero
Il monologo nasce negli Stati Uniti nel 1995 dalla penna del commediografo Rob Becker. Da allora lo spettacolo ha attraversato oltre quaranta Paesi e conquistato più di dieci milioni di spettatori, restando sorprendentemente attuale. La sua forza: un mix di umorismo, osservazione sociale e capacità di parlare a pubblici di generazioni e culture differenti.
“Best Caveman in the World”
In Italia il volto di Caveman è quello di Maurizio Colombi, che da oltre vent’anni porta avanti una versione ricca di energia e personalità. Nel 2013 è stato addirittura insignito del titolo di “Best Caveman in the World”, contribuendo a esportare un modello scenico tutto italiano. Solo a Milano, lo spettacolo ha totalizzato oltre mezzo milione di spettatori in circa seicento repliche.
La “battaglia dei sessi”
Al centro della narrazione resta l’intramontabile incontro-scontro tra i due sessi: un tema semplice, quasi primordiale, che permette di ridere delle incomprensioni quotidiane. Becker costruì il monologo mescolando antropologia, psicologia, sociologia e mitologia, trasformando la “battaglia dei sessi” in un viaggio preistorico e dissacrante. Il risultato? Un pubblico che si riconosce nei difetti raccontati e che ne esce alleggerito, pronto ad affrontare le discussioni domestiche con più ironia.
Colombi ha reso l’adattamento italiano un’opera in continua evoluzione. Negli ultimi anni ha ampliato i contenuti affrontando anche i cambiamenti delle relazioni moderne, dall’identità di genere alle dinamiche LGBTQ+, dall’impatto dei social media alle app di incontri che hanno rivoluzionato il modo di conoscersi. Un aggiornamento costante che permette allo spettacolo di parlare non solo alle coppie tradizionali, ma a tutte le relazioni del mondo contemporaneo.
In un contesto sociale dove i ruoli di genere si fanno via via più fluidi e collaborativi, Caveman riesce a rimanere uno specchio fedele delle trasformazioni in atto. La sua forza sta proprio nella capacità di far ridere mentre invita a riflettere, offrendo uno sguardo divertito e insieme realistico sulle relazioni del presente.
Sul palco, Colombi sarà accompagnato da una band live che contribuirà a rendere ancora più vivace la narrazione. E commenta così il successo dello spettacolo:
“Mi chiedono spesso perché la gente continui a tornare a vedere Caveman. Credo che sia diventato un appuntamento irrinunciabile per ridere, confrontarsi e riflettere. Ogni anno che passa ci evolviamo tutti: io per primo porto in scena le difficoltà ‘generazionali’ dei Boomers come me, della Generazione X e dei Millennials alle prese con la Gen Alpha. Parlare di amore e sesso cambia continuamente, ma resta sempre esilarante. E poi — lasciatemelo dire — le statistiche dicono che due coppie su tre, dopo aver visto lo spettacolo, addirittura si sposano. Che aspettate?!”
Informazioni:
I biglietti sono in vendita on-line su www.ticketone.it e in tutti i punti vendita affiliati Ticket One. Per maggiori informazioni sullo spettacolo: www.mauriziocolombi.eu