Un uomo di 44 anni, già ai domiciliari a Broni, è evaso dall’ospedale di Voghera dove era stato portato per accertamenti. Rintracciato e arrestato in un bar il giorno successivo, dopo il rito per direttissima è stato trasferito in carcere.
Si fa portare in ospedale
Si è conclusa con un arresto la vicenda di un 44enne residente a Broni, L.L., che era già sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Tutto è iniziato nel pomeriggio del 24 novembre 2025, quando il 44enne, in forte stato di agitazione, ha richiesto l’intervento del 118. Come riportato in un comunicato stampa diffuso dai Carabinieri, il personale sanitario, giunto sul posto, lo ha trasportato in codice verde presso il pronto soccorso dell’ospedale di Voghera per accertamenti.
Mentre si trovava all’interno della struttura, in attesa di essere visitato, il 44enne ha improvvisamente fatto perdere le proprie tracce. Fuggendo a piedi, è uscito dall’ospedale senza che nessuno riuscisse a fermarlo.
Rintracciato in un bar
Immediatamente dopo l’allontanamento, sono scattate le ricerche da parte dei Carabinieri. Nonostante i controlli serrati e le attività investigative condotte dagli equipaggi della Compagnia di Stradella per tutta la notte, l’uomo non è rientrato nella sua abitazione né è stato rintracciato nei luoghi abitualmente frequentati.
La svolta è arrivata la mattina del 25 novembre 2025. A seguito di un’attività info-investigativa, i militari della Stazione Carabinieri di Broni e della Compagnia di Stradella sono riusciti a rintracciare il fuggitivo in un bar di Broni. L.L. è stato quindi bloccato e arrestato senza opporre resistenza, proprio mentre aveva appena terminato una consumazione. L’accusa mossa nei suoi confronti è quella di evasione.
Portato in carcere
Dopo l’arresto, il 44enne è stato condotto nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Stradella. Nella mattinata del 26 novembre 2025, presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Pavia, si è svolto il rito per direttissima. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e ha disposto, in via iniziale, il suo ricollocamento in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa di ulteriori decisioni.
Tuttavia, nel corso del pomeriggio, è intervenuto il Magistrato di Sorveglianza. Valutata la grave condotta di evasione, il Magistrato ha disposto un aggravamento della misura di detenzione domiciliare, ordinando la carcerazione di L.L. Il 44enne è stato quindi trasferito presso la Casa Circondariale di Pavia.