CRONACA

Studente preso a pugni e ferito ad un braccio con un coltello per rubargli il portafoglio

La Polizia di Stato individua e ferma rapidamente un cittadino egiziano, accusato di rapina aggravata ai danni di uno studente

Studente preso a pugni e ferito ad un braccio con un coltello per rubargli il portafoglio

La Polizia di Stato di Pavia ha fermato in tempo record un cittadino egiziano per la rapina aggravata e l’aggressione con coltello ai danni di uno studente presso l’Autostazione. L’arresto rientra nel piano di contrasto alla microcriminalità nell’area della Stazione.

Rapina in autostazione

La prontezza operativa e la sinergia degli agenti della Squadra Volante della Questura di Pavia hanno portato a un arresto lampo, dopo un grave episodio di violenza e rapina aggravata avvenuto in pieno giorno. Come riportato in un comunicato stampa, l’efficace intervento rientra nel piano intensificato di contrasto alla microcriminalità urbana che sta interessando le aree sensibili della città.

Aggressione e rapina

I fatti risalgono alla giornata del 19 novembre 2025. Intorno alle 12:15, presso l’Autostazione di Pavia, un giovane studente è stato avvicinato con un pretesto da un uomo. Il tentativo iniziale era quello di strappargli il portafoglio. Nonostante la vittima sia riuscita a riprendersi immediatamente i propri effetti personali, l’aggressore ha reagito con una violenza inaudita.

L’uomo ha sferrato pugni al capo e al petto dello studente e, non contento, ha estratto un coltello. Ha sferrato diversi fendenti, che il ragazzo è riuscito fortunatamente a schivare. Purtroppo però, uno dei colpi ha raggiunto il bicipite destro della vittima, lacerando giubbotto e maglione e procurandogli una ferita da arma bianca giudicata guaribile in 10 giorni.

Rintracciato

La chiave per il successo dell’operazione è stata la lucidità della vittima. Il giovane ha immediatamente avvertito la madre e il numero di emergenza 112, fornendo una descrizione dettagliata dell’aggressore e persino una sua fotografia.

Gli Agenti della Volante, già impegnati in un servizio di vigilanza dinamica nella zona a causa di recenti episodi analoghi, hanno agito con straordinaria tempestività. Ricevuta la segnalazione e la descrizione, sono riusciti a rintracciare il responsabile a brevissima distanza dall’Autostazione.

Il coltello a serramanico

Il soggetto fermato è stato identificato come un cittadino egiziano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici. Durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico perfettamente compatibile con l’arma utilizzata per l’aggressione, che è stato immediatamente sottoposto a sequestro.

Portato in carcere

In virtù degli inequivocabili indizi raccolti – inclusi il riconoscimento fotografico, l’identificazione di persona da parte della vittima in Questura e il possesso dell’arma del delitto – l’aggressore è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di rapina aggravata. L’uomo, con precedenti analoghi, è stato associato alla Casa Circondariale di Pavia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Monitoraggio costante delle aree sensibili

L’operazione non rappresenta un caso isolato, ma rientra in un più ampio e risoluto piano di contrasto coordinato dalla Polizia di Stato (in particolare Squadra Volante e Squadra Mobile) contro i fenomeni di microcriminalità urbana. Questi atti illeciti, spesso perpetrati da gruppi di giovani, anche stranieri, si concentrano in zone nevralgiche come l’Autostazione e la Stazione Ferroviaria.

La Questura di Pavia assicura che il monitoraggio di queste aree sensibili è costante e prioritario. L’obiettivo è duplice: garantire la sicurezza dei cittadini e degli studenti che quotidianamente frequentano il centro e l’area della Stazione, fornendo una risposta incisiva e rassicurante all’intera comunità pavese.