CRONACA

Si taglia un braccio con la sega circolare: operaio 54enne rischia l’amputazione

Trasportato d'urgenza in ospedale in elisoccorso: è successo nel pomeriggio di martedì a Magherno

Si taglia un braccio con la sega circolare: operaio 54enne rischia l’amputazione

Un operaio di 54 anni è rimasto gravemente ferito al braccio destro da una sega circolare in una ditta di mangimi a Magherno. Trasportato d’urgenza in ospedale in elisoccorso, rischia l’amputazione. Accertamenti in corso per stabilire le cause e il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro (foto di copertina: immagine di archivio)

Infortunio a Magherno

Un grave incidente si è verificato nel pomeriggio di ieri, martedì 18 novembre 2025, presso una ditta di produzione di mangimi per animali a Magherno. Un operaio di 54 anni è rimasto seriamente ferito mentre lavorava con una sega circolare, la quale gli ha procurato un profondo e complesso taglio al braccio destro. L’allarme è scattato poco prima delle 17:00, attivando immediatamente i soccorsi sanitari in codice rosso data l’iniziale gravità della situazione.

In ospedale in elisoccorso

Per affrontare l’emergenza, sul posto, in via Mora, sono intervenute un’ambulanza e un’auto medica con rianimatore a bordo. Vista la natura del trauma, è stato richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso, decollato da Bergamo. L’operaio è stato stabilizzato sul posto e trasportato d’urgenza in codice rosso all’Ospedale Multimedica di Sesto San Giovanni, struttura regionale specializzata nel trattamento dei traumi complessi della mano e dell’arto superiore. Sebbene il 54enne non sia in pericolo di vita, le sue condizioni sono gravi e purtroppo rischia l’amputazione di parte dell’arto.

Accertamenti in corso

Contestualmente all’intervento sanitario, sul luogo dell’incidente sono giunti i Carabinieri della Stazione di Villanterio e gli ispettori dell’ATS (Agenzia di Tutela della Salute), competenti per gli accertamenti sugli infortuni sul lavoro. La dinamica esatta dell’accaduto e le eventuali responsabilità sono ancora in fase di accertamento.

Si dovranno ora verificare con attenzione il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro, il corretto stato di manutenzione ed efficienza del macchinario utilizzato e l’adeguato utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) da parte del lavoratore.