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L’Università di Pavia protagonista alla conferenza globale sull’energia: sostenibilità, ricerca e formazione

Alla Third Global Conference on “Energy Justice and Energy Transition” studenti, ricercatori ed ex allievi pavesi hanno presentato ricerche innovative su transizione energetica, cooperazione transfrontaliera e gestione del rischio nucleare

L’Università di Pavia protagonista alla conferenza globale sull’energia: sostenibilità, ricerca e formazione

L’Università di Pavia ha avuto un ruolo centrale alla conferenza internazionale di Katowice sulla giustizia energetica, contribuendo all’organizzazione e alla direzione scientifica dell’evento. Studenti, ricercatori ed ex allievi pavesi hanno presentato ricerche innovative su transizione energetica, cooperazione transfrontaliera e gestione del rischio nucleare (foto di copertina: Katarzyna Gromek-Broc)

Pavia protagonista alla conferenza globale sull’energia

L’Università di Pavia è stata tra i principali attori della Third Global Conference on Energy Justice and Energy Transition: Global, Europe, State, svoltasi dal 5 al 10 novembre 2025 all’Università di Katowice, in Polonia. Come riportato in un comunicato stampa, l’evento ha riunito esperti, istituzioni e rappresentanti di numerosi paesi — tra cui Unione Europea, Singapore, Australia, Emirati Arabi Uniti, Turchia e Ucraina — per discutere le sfide globali della transizione energetica.

Pavia ha ricoperto un ruolo di particolare rilievo come Partner ufficiale della conferenza, grazie al lavoro della Professoressa Katarzyna Gromek-Broc (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali), co-organizzatrice dell’iniziativa insieme all’ex Ministro dell’Industria polacco Marzena Czarmecka e a membri del Parlamento europeo.

Protagonisti giovani studiosi e non solo

A guidare l’intero programma dei lavori è stato il Professor Marcin Krasniewski, visiting scholar presso l’Università di Pavia. Durante la giornata inaugurale, dedicata alle ricerche post-dottorali, giovani studiosi hanno presentato indagini innovative su energia, giustizia climatica e politiche pubbliche per la sostenibilità.

Particolarmente apprezzata la presenza degli studenti e dei giovani ricercatori dell’ateneo pavese, che hanno portato contributi significativi alla discussione internazionale.

  • Matteo Dallacasa, laureando della Prof.ssa Gromek-Broc, ha illustrato il paper “Bridging the Alps: Cross-Border Cooperation for Energy Transition Between Italy and France”, analizzando le collaborazioni transfrontaliere nel contesto della transizione energetica.
  • Pietro Fumelli, studente del corso Diritto dell’UE e dell’Economia (a.a. 2025-2026), ha presentato “Governing Nuclear Risk for the Energy Transition: Lessons from the TRIGA Mark II Reactor in Pavia”, focalizzato sulla gestione del rischio nucleare.

Oltre agli studenti, hanno partecipato anche ex allievi e docenti dell’Università di Pavia, tra cui il Professor Damiano Fuschi, l’avv. Dimitri de Rada e l’avv. Zuzanna Brocka, confermando la vitalità della comunità accademica pavese e il suo crescente ruolo nei dibattiti internazionali su energia e sostenibilità.