Durante controlli straordinari nel centro di Pavia, i Carabinieri hanno denunciato due uomini di 52 anni: uno per guida in stato di ebbrezza, l’altro per minacce aggravate dopo essere stato trovato con un coltello a serramanico. Le operazioni rientrano nel piano disposto dal Prefetto per contrastare malamovida e comportamenti pericolosi.
Controlli a Pavia
Proseguono senza sosta a Pavia i controlli straordinari del territorio disposti dal Prefetto Francesca De Carlini. Le operazioni rientrano nelle strategie decise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e si sono concentrate in particolare sul centro città, con l’obiettivo di contrastare la malamovida e il lavoro irregolare.
I Carabinieri della Compagnia di Pavia, con il supporto dei militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) e del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL), hanno intensificato i servizi di vigilanza nelle vie della movida pavese. I controlli hanno riguardato non solo i locali del centro storico, ma anche la circolazione stradale, con particolare attenzione alla guida in stato di ebbrezza e al porto di oggetti atti a offendere.
Due denunciati
Al termine delle verifiche, due uomini di 52 anni sono stati denunciati a piede libero: uno per guida in stato di ebbrezza, l’altro per minacce aggravate nei confronti di un automobilista, dopo essere stato trovato in possesso di un coltello a serramanico (nella foto di copertina).
Le attività di controllo – come spiegato in un comunicato dell’Arma – proseguiranno nelle prossime settimane per mantenere alta l’attenzione sulla movida giovanile e prevenire comportamenti pericolosi o illegali che possano compromettere la sicurezza dei cittadini e la vivibilità del centro storico.