Un 19enne a Pavia è stato colpito da arresto cardiaco durante un allenamento di basket al Collegio Cardano, ma è stato salvato dai compagni grazie alle manovre di rianimazione e all’uso del defibrillatore. Ricoverato in Rianimazione, le sue condizioni sono serie ma stabili.
Arresto cardiaco in palestra
Una normale serata di allenamento nella palestra del Collegio Cardano, in viale Resistenza a Pavia. Un gruppo di universitari stava giocando a basket, tra tiri e risate, quando improvvisamente il tempo si è fermato: un ragazzo di 19 anni è crollato a terra, colpito da un arresto cardiaco improvviso.
I compagni non hanno perso un istante. Hanno chiamato i soccorsi e nel frattempo iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare e utilizzato il defibrillatore presente in palestra. Due scariche, e il cuore del giovane ha ripreso a battere.
La corsa in ospedale
Al loro arrivo i sanitari del 118, hanno stabilizzato il ragazzo e lo hanno trasportato d’urgenza al Policlinico San Matteo. Il 19enne è ora ricoverato in Rianimazione: le sue condizioni restano serie, ma secondo i medici non sarebbe in pericolo di vita.
Il messaggio del vicepresidente della Camera
Anche il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, ha voluto commentare l’accaduto sui social, definendolo un “esempio virtuoso di formazione e prevenzione”.
Sono felice di salutare il ritorno alla vita di un giovane di 19 anni che a Pavia è andato in arresto cardiaco durante un allenamento di basket ed è stato salvato dai suoi compagni – ha scritto – grazie anche all’attività di associazioni come Pavia nel Cuore, la cultura della rianimazione si è diffusa nelle nostre città. Solo la presenza capillare dei defibrillatori in tutti i luoghi pubblici rappresenta una vera assicurazione sulla vita dei cittadini”.