Tre cittadini sudamericani sono stati denunciati dai Carabinieri di Voghera per furto aggravato e uso illecito di strumenti di pagamento. I malviventi avevano derubato una donna a Casei Gerola con la tecnica delle “monete cadute”, ma sono stati identificati grazie alle telecamere di sorveglianza.
Furto con la tecnica delle “monete cadute”
È scattata da una denuncia presentata lo scorso 6 agosto l’indagine che ha portato i Carabinieri della Stazione di Voghera a individuare tre presunti responsabili di un furto con destrezza. La vittima, una donna, aveva raccontato di essere stata derubata nel parcheggio di un supermercato di Casei Gerola: la sua borsa era stata sottratta dall’auto con la cosiddetta tecnica delle “monete cadute”.
Il modus operandi
Il raggiro consiste nel gettare a terra alcune monete per indurre la vittima a credere di averle perse. Nel momento in cui la persona si china per raccoglierle, i malviventi approfittano della distrazione per introdursi nell’auto e portare via borse o oggetti di valore, per poi allontanarsi rapidamente senza lasciare tracce.
Incastrati dalla telecamere di sorveglianza
Attraverso l’analisi delle telecamere di sorveglianza del parcheggio e delle immagini di una banca, da cui era stato effettuato un prelievo con strumenti di pagamento sottratti, i militari sono riusciti a risalire all’identità dei tre autori.
Tre denunciati
Al termine dell’attività investigativa, i tre sudamericani sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di furto aggravato in concorso e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dal contante.