Boom di multe a Pavia: in quattro anni raddoppiano gli incassi delle sanzioni
Il Comune supera i 7 milioni di euro nel 2024 e punta a quota 8 nel 2025. In aumento le violazioni per sosta selvaggia, velocità e uso del cellulare alla guida

Pavia è sempre più sorvegliata speciale quando si tratta di violazioni al codice della strada. I dati del Ministero dell’Interno parlano chiaro: in soli quattro anni, le multe emesse nella città sono più che raddoppiate. Nel 2021 le casse comunali avevano incassato 3,59 milioni di euro; nel 2024, la cifra ha superato i 7 milioni, e per il 2025 si prevede di toccare quota 8. Restano inoltre da recuperare altri 3 milioni da verbali ancora non saldati.
A confermare il trend è l’assessore alla Sicurezza Rodolfo Faldini:
“L’aumento dei controlli, specialmente contro la sosta selvaggia, ha portato risultati evidenti. Abbiamo installato dispositivi automatici ai semafori, ma il nostro lavoro non si ferma qui. Stiamo intensificando le verifiche sull’uso del cellulare alla guida, sulla guida in stato di ebbrezza e sulla sicurezza legata all’uso dei monopattini elettrici.”
Pavia e il boom delle multe
Nel confronto tra i primi cinque mesi del 2024 e del 2025, le infrazioni per divieto di sosta sono passate da 18.000 a 28.000. Le multe complessive però mostrano una lieve flessione, da 48.608 a 47.287. Un segnale positivo, ma non sufficiente per cantare vittoria.
Alcuni comportamenti pericolosi registrano infatti un’impennata preoccupante:
- Le violazioni per mancato uso della cintura di sicurezza sono quadruplicate (da 12 a 52);
- I veicoli fuori norma nei carichi e scarichi sono passati da 41 a ben 584;
- La sosta sulle piste ciclabili è aumentata da 50 a 116 casi;
- L’uso del cellulare alla guida è salito da 29 a 38 episodi rilevati.
- Anche le infrazioni per eccesso di velocità (da 93 a 123) e per patente scaduta (da 7 a 20) sono in crescita.
In controtendenza, calano le sanzioni per passaggi col semaforo rosso (da 4.615 a 3.305) e per parcheggio nei posti riservati ai disabili (da 89 a 56). Stabili, invece, i dati sui divieti di sosta davanti ai passi carrai (101 casi in entrambi gli anni).
Pavia seconda in Lombardia per multe pro capite
Con 90,5 euro di incasso per abitante nel 2024, Pavia si colloca al secondo posto in Lombardia, dietro solo a Milano (149,1 euro per residente). Un dato che evidenzia quanto la città sia diventata attenta – e inflessibile – nel far rispettare le regole.
Il comandante della Polizia Locale, Flaviano Crocco, lancia però un monito:
“Nonostante il calo dei passaggi col rosso, siamo ancora sopra i mille rilevamenti mensili. Serve maggiore consapevolezza alla guida.”
Fra i progetti futuri, l’assessorato alla Sicurezza punta sull’educazione stradale e sulla prevenzione. Nei prossimi mesi saranno introdotti test alcolemici gratuiti nei locali del centro, per sensibilizzare i clienti prima che si mettano alla guida.
“Inasprire le sanzioni non è l’obiettivo – conclude Faldini –. Il vero traguardo è diminuire le infrazioni. E per farlo serve lavorare insieme: istituzioni, cittadini e imprese.”