Il San Matteo adotta InfoPS, per seguire in tempo reale il percorso dei pazienti al Pronto Soccorso

Il Policlinico San Matteo di Pavia ha introdotto InfoPS, una piattaforma digitale che permette a familiari e accompagnatori di seguire in tempo reale il percorso dei pazienti al pronto soccorso. Il servizio, accessibile online, favorisce trasparenza, comunicazione e serenità durante l’attesa.

InfoPS anche al San Matteo

Niente più ore di attesa senza sapere cosa sta succedendo. Il Policlinico San Matteo di Pavia ha attivato InfoPS, una piattaforma digitale innovativa pensata per offrire maggiore chiarezza e tranquillità a familiari e accompagnatori dei pazienti che accedono al pronto soccorso.

Il sistema permette di monitorare in tempo reale, anche da casa, il percorso clinico del proprio caro all’interno dell’area di emergenza-urgenza, fornendo aggiornamenti costanti sulle attività sanitarie in corso.

Servizio accessibile a tutti

L’utilizzo della piattaforma è semplice e immediato. Basta collegarsi al sito infops.smatteo.pv.it da qualsiasi dispositivo – smartphone, tablet o computer – e inserire due dati: il codice fiscale del paziente e il numero rilasciato al momento dell’accettazione in pronto soccorso.

Una volta effettuato l’accesso, è possibile visualizzare esami richiesti, visite mediche, trattamenti in corso e perfino lo stato di affollamento dell’area di emergenza. I dati vengono aggiornati in tempo reale, informando se il paziente è in attesa, in trattamento o impegnato in attività diagnostiche.

“Con questo servizio vogliamo mettere a disposizione di familiari e accompagnatori dei nostri pazienti uno strumento che favorisce l’interazione e la comunicazione - commenta Vincenzo Petronella, direttore generale della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo-. La nuova piattaforma, che non sostituisce il colloquio con il personale medico, rappresenta un passo importante verso l’innovazione e la trasparenza, elementi fondamentali per garantire una gestione dei percorsi di cura che non comprende solo l’assistenza e la terapia ma anche la relazione interpersonale. Con questo servizio vogliamo dare più serenità ai nostri pazienti e alle loro famiglie, rimanendo informati e sentendosi supportati in tempo reale”.

Ridurre l'ansia dell'attesa

L’obiettivo, sottolinea Petronella, è anche emotivo: ridurre l’ansia dell’attesa, mantenere informati in modo chiaro e continuo, e offrire un supporto concreto alla rete di persone che ruota attorno al paziente.

Con InfoPS, il San Matteo compie un passo avanti nell’umanizzazione della cura. La tecnologia, in questo caso, si mette al servizio delle relazioni, per costruire un pronto soccorso più aperto, partecipato e attento non solo alla salute, ma anche ai bisogni emotivi di chi aspetta.