Garlasco, terzo video inedito di Stasi e Stefania Cappa filmati di nascosto in caserma
La trasmissione "Chi l’ha visto?" manda in onda nuovi stralci del colloquio. La gemella parla della gelosia di Chiara Poggi e dice: "Io innamorata"
Garlasco: la trasmissione "Chi l’ha visto?" manda in onda nuovi stralci del colloquio tra Alberto Stasi e Stefania Cappa, cugina di Chiara Poggi, in caserma, quattro giorni dopo il delitto. Una conversazione a tratti confusa che gettano nuovi interrogativi sulle ore successive al delitto.
Nuove intercettazioni tra Stasi e Stefania Cappa in caserma
A distanza di quasi 18 anni dal delitto di Chiara Poggi, avvenuto nell’agosto del 2007 a Garlasco, nuove intercettazioni tornano a far discutere. Durante l’ultima puntata del programma Chi l’ha visto?, in onda su Rai3 e condotto da Federica Sciarelli, è stato trasmesso un nuovo filmato inedito: si tratta di un estratto della conversazione avvenuta in caserma tra Alberto Stasi, all’epoca fidanzato di Chiara, e Stefania Cappa, cugina della vittima. Il terzo dopo i primi diffusi dalla nota trasmissione le scorse settimane.
“Mi stanno martellando…"
Il video, risalente a soli quattro giorni dopo il delitto, mostra un dialogo disordinato e frammentato, segnato da incertezze e tensioni. “Mi stanno martellando”, confida Stefania Cappa ad Alberto Stasi lasciando intendere quanto fosse opprimente il clima che si respirava in quelle ore. Alberto risponde parlando della scoperta del corpo e della difficoltà di ricordare alcuni momenti di quella mattina: "Tu devi immaginare che l’ho scoperta io...".
Domande, gelosie e frasi confuse
Nel corso della conversazione, emergono frammenti di riflessioni, interrogativi non risolti e riferimenti a gelosie e dinamiche familiari. Cappa chiede ad Alberto se Chiara avesse un appuntamento quella mattina, ma la risposta è vaga. Si accenna a sentimenti non corrisposti, alla gelosia della vittima.
Nel video si percepisce chiaramente lo stato emotivo dei due ragazzi, entrambi sotto pressione. Entrambi coinvolti, anche se in modo differente, nella tragedia.

Il dialogo
Stefania Cappa: Ma alle 9 e mezza?
Alberto Stasi: Non lo so perché a me non hanno detto niente. Cerco di non leggere giornali e tv. A me non è chiaro. Ogni volta che mi chiedono è un dramma. Tu devi immaginare che l’ho scoperta io.
L’ex fidanzato fa riferimento al trauma della scoperta del corpo e alla difficoltà di rimettere insieme i dettagli:
Stefania Cappa: Perché non so, com’è stata?
Alberto Stasi: Cioè, non lo so. Cioè anche quelle cose lì, non è che loro mi chiedono… però sono cose da panico, capito? Cioè, mentre quando, che ne so… sono andato a prendere la pizza, ero tranquillo e me lo ricordo. Lì ci sono stato un attimo.

La conversazione si sposta poi su Chiara e le sue gelosie. Emergono dettagli e dinamiche affettive non del tutto chiarite:
Stefania Cappa: Lei, lo sai se aveva un appuntamento con (frase incomprensibile) la mattina?
Alberto Stasi: No (frasi incomprensibili)
Stefania Cappa: Lei te lo diceva com’era gelosa lei.
Alberto Stasi: Diceva di tua sorella però, non di te.
Stefania Cappa: (frase incomprensibile)… io innamorata (frase incomprensibile)
Alberto Stasi: Non tua sorella?
Stefania Cappa: No (frase incomprensibile) mia sorella…
Alberto Stasi: Ah ok, ok
Stefania Cappa: Io
Alberto Stasi: Eh allora sì (frase incomprensibile) Io sono d’accordo con tua sorella perché… cioè (frase incomprensibile)

Il tono della conversazione è incerto, pieno di pause e di esitazioni:
Stefania Cappa: Invece a me mi martellano, perché…
Alberto Stasi: Eh invece a me perché l’ho lasciata da sola. E l’ho scoperta io. Tu immaginati… Tu gli devi dire la verità, quello che hai fatto, quello che non hai fatto.
Queste nuove intercettazioni non sembrano offrire prove decisive, ma aggiungono sfumature emotive e dettagli psicologici al quadro di uno dei casi di cronaca nera più complessi e controversi degli ultimi vent’anni.