Violenza in ateneo

Studente picchiato a Pavia, La Russa contro l'archiviazione: "Aggressione politica"

Per i Carabinieri il movente dell'aggressione è passionale, ma secondo l'associazione di destra a cui appartiene il 22enne non è così

Studente picchiato a Pavia, La Russa contro l'archiviazione: "Aggressione politica"
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L'Unione degli Universitari ha invitato a non strumentalizzare la vicenda in quanto, come confermato dalle forze dell'ordine, non si tratta di un'aggressione politica.

22enne aggredito all'Università

Un episodio di violenza scuote l'Università di Pavia. Roberto, un giovane di 22 anni, è stato aggredito e colpito con un pugno al volto all'interno dell'ateneo nella giornata di venerdì 21 marzo 2025. Trasportato al Policlinico San Matteo, le sue condizioni non sono gravi.

Il caso ha però rapidamente assunto connotati politici, generando un acceso dibattito. Secondo i Carabinieri, l'aggressione non avrebbe matrice politica, ma passionale. Le prime indagini suggeriscono che alla base dell'aggressione ci sia una questione personale, probabilmente legata a una ragazza.

Per la destra è un attacco politico

Questa versione, tuttavia, non convince proprio tutti. C'è chi insiste nel definire l'attacco come un atto di violenza da parte di estremisti di sinistra. Azione Universitaria, associazione studentesca di destra a cui il 22enne appartiene, ha subito denunciato un'aggressione di stampo politico.

Lo ha dichiarato il presidente nazionale dell'organizzazione Nicola D'Ambrosio suscitando la reazione di esponenti di spicco della politica nazionale intervenuti sulla vicenda. La ministra dell'Università, Anna Maria Bernini (FI), ha espresso solidarietà a Roberto che ha ricevuto in giornata la telefonata del Presidente del Senato Ignazio La Russa di Fratelli d'Italia.

"L'aggressione politica ai danni di un militante di Azione Universitaria è un atto vile e inaccettabile che riporta alla mente i periodi più bui della nostra nazione - ha dichiarato successivamente la seconda carica dello Stato - Non possiamo accettare che nei nostri atenei si torni alla violenza politica, che qualcuno pensi di poter imporre il proprio pensiero con la sopraffazione fisica".

Il post completo di La Russa:

Di segno opposto la posizione dell'Unione degli Universitari che invita a non strumentalizzare la vicenda in quanto, come confermato dalle forze dell'ordine, non si tratta di un'aggressione politica. Secondo l'Udu, inoltre, non è corretto alimentare tensioni ideologiche mentre le autorità stanno ancora chiarendo con certezza la natura personale della vicenda.

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