Ponte di Barche, entro l'estate il via ai lavori di riqualificazione completa

Al via entro l'estate i lavori di restauro completo del Ponte di Barche a Bereguardo: a darne l'annuncio è stata la provincia di Pavia. Investimento di oltre tre milioni di euro.

Ponte di Barche, partono le indagini preliminari

Il ponte di barche di Bereguardo, si prepara a subire una trasformazione importante. Entro l'inizio dell'estate, infatti, avranno inizio i lavori di restauro completo della storica struttura. A darne l’annuncio è stata la Provincia di Pavia, che nei giorni scorsi ha affidato l’incarico per le indagini geognostiche e geofisiche sul ponte situato lungo la provinciale 185, la strada che collega Bereguardo a Zerbolò. Un passo necessario per avviare il restauro e il successivo rinnovo di un'infrastruttura che ormai da anni necessita di interventi di manutenzione.

Le indagini preliminari

Le indagini preliminari, che includono prove di smontaggio del ponte in legno, sono un aspetto fondamentale del progetto. Il restauro prevede infatti la sostituzione del legno con materiali più leggeri e resistenti, come l’acciaio, che permetteranno al ponte di sostenere i barconi anche durante i periodi di secca, quando il livello del fiume scende notevolmente. Inoltre, la nuova struttura consentirà alle chiatte di alzarsi e abbassarsi senza compromettere l’allineamento del ponte. Le prove di smontaggio, previste per l’inizio della prossima settimana, dovrebbero concludersi entro un mese, dando il via alla fase successiva del progetto.

Chiusura al traffico

Se le indagini daranno esito positivo, a breve sarà indetta la gara d’appalto per avviare i lavori di riqualificazione veri e propri, che comporteranno inevitabilmente la chiusura del ponte al traffico veicolare. Questo intervento, che avrà luogo durante il periodo estivo, coinciderà con la stagione in cui il fiume è più basso, facilitando i lavori di ristrutturazione senza compromettere il traffico fluviale.

Gli investimenti

Il restauro del ponte di Bereguardo, che non è nuovo a interventi di manutenzione, è stato reso possibile grazie a un fondo di oltre tre milioni di euro. Un finanziamento derivante dalla collaborazione tra Stato, Regione Lombardia e la Provincia di Pavia, destinato a coprire le spese necessarie per la ristrutturazione. Recenti episodi, come i danni alle assi in legno e al sollevamento di alcuni punti della lamiera, hanno reso evidente la necessità di un intervento radicale per garantire la sicurezza e la funzionalità del ponte.