Screening per il tumore al colon, un progetto pilota di ATS Pavia sperimenta premi per chi partecipa ai controlli
Incentivi in arrivo per aumentare l’adesione e promuovere la prevenzione

Avviato da ATS Pavia un progetto pilota per incentivare l'adesione allo screening del color retto con l'obiettivo di promuovere la prevenzione.
Incentivi per screening per il tumore al colon
La prevenzione è la chiave per una popolazione più sana e per un sistema sanitario sostenibile. Tuttavia, in Italia, i programmi di screening per il tumore del colon retto faticano a coinvolgere i cittadini: solo un italiano su tre vi aderisce. Un dato preoccupante che impone nuove strategie per incentivare la partecipazione.
Il progetto pilota di ATS Pavia
Per affrontare questa criticità, ATS Pavia ha lanciato un progetto pilota nell’ambito del Programma di Azione Regionale di Incentivazione della Promozione della Salute (PARI) di Regione Lombardia. L’iniziativa punta a testare l’efficacia di incentivi premiali per stimolare una maggiore adesione allo screening del colon retto.
La proposta si basa su evidenze scientifiche internazionali che dimostrano come gli incentivi possano aumentare il tasso di partecipazione ai programmi di prevenzione. In questo caso, un campione di cittadini selezionato sarà invitato a sottoporsi ai controlli, ricevendo in cambio punti utilizzabili per ottenere prodotti e servizi nel settore del benessere e della salute.
Tecnologia e innovazione al servizio della salute
Per la gestione degli incentivi, ATS Pavia è alla ricerca di un fornitore di una piattaforma tecnologica dedicata. Le aziende interessate possono consultare la manifestazione di interesse disponibile sul sito ufficiale di ATS Pavia.
L’uso della tecnologia permetterà di semplificare il processo di assegnazione dei premi e di monitorare in tempo reale l’andamento del progetto. Un passo avanti nell’adozione di soluzioni innovative per rendere la prevenzione più accessibile e attrattiva.
"Investire in prevenzione per un sistema sanitario sostenibile"
Sull’iniziativa è intervenuto anche l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso:
"La prevenzione è un pilastro fondamentale della nostra strategia per la salute pubblica. Questo progetto rappresenta un’opportunità concreta per aumentare l’adesione agli screening e proteggere la salute dei cittadini.
Dobbiamo fare tutto il possibile per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione, rendendo più accessibili gli strumenti di screening. Investire in prevenzione significa migliorare la qualità della vita e garantire un sistema sanitario più efficiente nel lungo periodo".