Truffa migranti in Lomellina, la Cgil: "Inaccettabile l'approfittarsi della vulnerabilità"
Dopo il commento di Marco Contessa, segretario generale di Cisl Pavia, arriva anche la dichiarazione da CGIL

Nella giornata di ieri, martedì 4 marzo 2025, vi abbiamo riportato il commento del segretario generale della Cisl Pavia, Marco Contessa, dopo aver appreso la notizia di quanto accaduto negli ultimi giorni e dell'attività d'indagine svolta dalla Compagnia Guardia di Finanza di Vigevano, anche Fabio Catalano, segretario generale, ha deciso di rilasciare una dichiarazione a nome di Cgil Pavia, sulla truffa messa in atto dal presidente di una cooperativa situata in Lomellina che avrebbe falsificato il numero dei migranti presenti in struttura per intascare finanziamenti non dovuti dallo Stato.
Truffa migranti in Lomellina: il commento della Cgil Pavia
L'attività d'indagine svolta dalla Guardia di Finanza, realizzata grazie alla collaborazione tra Procura e Prefettura, ha svelato il raggiro, effettuato sfruttando buchi burocratici, facendosi beffa della situazione di molti bisognosi.
Fabio Catalano, segretario Cgil Pavia, a Prima Pavia ha rimarcato:
"Apprendiamo dalla stampa delle indagini in corso rispetto a presunte gravi irregolarità relative alla falsificazione di registri ed a servizi non effettivamente erogati, commesse della cooperativa Faber, cooperativa operante sul nostro territorio, che si occupa di accoglienza ai migranti ed il cui presidente è ora accusato di frode, falso ideologico e truffa.
Se le ipotesi di reato venissero confermate, ci troveremmo di fronte ad un comportamento inaccettabile, che non solo rappresenterebbe un gravissimo illecito penale ai danni dello Stato ma, soprattutto, costituirebbe un' odiosa forma di sfruttamento delle persone più fragili, ovvero i migranti che cercano accoglienza e dignità nel nostro Paese."

"Riteniamo inaccettabile l'approfittarsi della vulnerabilità di uomini, donne e bambini per trarre profitti illeciti. Inoltre, ci teniamo a sottolineare che, nel periodo oggetto dell'indagine, molte lavoratrici e lavoratori della cooperativa Faber, si sono rivolti al nostro Ufficio Vertenze Legale, per denunciare una situazione strutturale di mancati pagamenti degli stipendi e che tale situazione ha prodotto un considerevole numero di contenziosi con la cooperativa, fino ad arrivare alla richiesta di recupero credito delle retribuzioni dei dipendenti nei confronti della Prefettura ed altri enti locali."
"Nell’attesa che la giustizia faccia il suo corso, ribadiamo la necessità di un impegno collettivo per garantire adeguata accoglienza, protezione ed integrazione dei migranti, col fine di costruire una società più inclusiva e solidale."
Il segretario generale Marco Contessa di Cisl Pavia aveva definito questa situazione "Deplorevole", aggiungendo:
"Strutture che utilizzano persone bisognose per trarne profitto non può non essere deprecabile, sia per quanto riguarda l'aspetto umano sia per quanto riguarda l'aspetto regolamentare che dovrebbe essere in qualche modo seguito. "
