PAVIA

Zecche al liceo Taramelli: Ats non dà l'ok, slitta ancora la riapertura della scuola

Tra disinfestazioni incomplete e disagi organizzativi, gli studenti continuano a studiare altrove

Zecche al liceo Taramelli: Ats non dà l'ok, slitta ancora la riapertura della scuola
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Resta chiuso il liceo Taramelli per la presenza di zecche: Ats Pavia non ha dato l'ok per la riapertura. Gli studenti dovrebbero rientrare nelle loro classi mercoledì prossimo, dopo le vacanze di carnevale.

Resta chiuso il liceo Taramelli

La situazione al liceo Taramelli di Pavia si fa sempre più complicata. Dopo una chiusura di 12 giorni scolastici iniziata il 17 febbraio scorso, la scuola non ha ancora potuto riaprire come previsto oggi, 26 febbraio 2025, a causa della mancata ultimazione delle operazioni di pulizia e sanificazione.

L’emergenza, scaturita dalla presenza di zecche portate dai piccioni, ha messo in difficoltà l'intero sistema scolastico. Sebbene la Provincia avesse completato la disinfestazione, l'ATS ha fermato la riapertura, sostenendo che le operazioni di pulizia delle aule non erano sufficientemente avanzate per garantire la sicurezza degli studenti.

Le soluzioni temporanee

Le difficoltà non finiscono qui. Se gli studenti delle classi quinte continuano le lezioni presso il polo scientifico dell'Università di Pavia, utilizzando le aule della Nave, le classi terze e quarte non hanno ancora un programma definitivo. Per due giorni, hanno frequentato il Campus salute, all'interno della facoltà di Medicina del vecchio ospedale San Matteo. A causa della mancanza di spazi adeguati, la preside, Carmela Lugani, sta cercando di trovare una soluzione per garantire la continuità didattica, seppur con notevoli difficoltà legate agli spostamenti e alla gestione degli orari.

Le classi prime e seconde sono quelle che stanno soffrendo maggiormente la situazione. Gli studenti di questi anni scolastici infatti non hanno ancora una programmazione ufficiale. Sebbene non ci siano conferme ufficiali, si sta valutando l'ipotesi di trasferirli al liceo Foscolo, per frequentare le lezioni nel pomeriggio, applicando un sistema di doppio turno. Un’idea che però non ha soddisfatto pienamente le aspettative di famiglie e studenti, che si trovano ad affrontare un caos organizzativo senza precedenti.

L'emergenza zecche

L’emergenza legata alle zecche era stata segnalata per la prima volta il 13 gennaio scorso, con la preside che aveva avvisato l’ATS della presenza dei parassiti. La scuola è stata chiusa poi lunedì 17 febbraio una volta rilevata la presenza di altri parassiti, con la volontà di riaprire il 19, dopo una prima disinfestazione risultata però inefficace. I tempi però si sono allungati fino ad arrivare ad oggi, con l'istituto superiore ancora chiuso.

La Provincia, che aveva programmato una disinfestazione più completa, non ha ricevuto il via libera per la riapertura, con l’ATS che ha imposto ulteriori operazioni di sanificazione, programmate per il prossimo venerdì 2 marzo.

Riapertura tra una settimana

La riapertura è stata quindi riprogrammata per mercoledì prossimo, 5 marzo 2025, subito dopo le vacanze di Carnevale, con la speranza che gli studenti possano finalmente rientrate nelle loro classi.

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