Latitante bloccato mentre ricarica il cellulare al bar, deve scontare oltre 21 anni di carcere per violenza sessuale e rapine
Dopo un anno di fuga, è stato fermato dagli agenti della Squadra mobile
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Arrestato dagli agenti della Squadra mobile un 61enne latitante da un anno condannato per violenza sessuale e rapine: la condanna complessiva ammonta a 21 anni e 2 mesi.
Arrestato latitante
Un arresto che segna la fine di oltre un anno di latitanza per un 61enne originario di Brescia e residente a Cremona. L’uomo, che viveva nelle vicinanze di Abbiategrasso, è stato catturato giovedì 20 febbraio 2025 dagli agenti della Squadra Mobile di Milano, dopo essere stato condannato per gravi crimini. L’individuo dovrà scontare 21 anni e 2 mesi di reclusione, una pena emessa dai Tribunali di Milano e Pavia per violenza sessuale su minore e una lunga serie di rapine.
La fuga e la condanna
Nel febbraio del 2024, quando le forze dell'ordine dovevano notificargli la condanna definitiva di sette anni per un caso di violenza sessuale su una bambina di 10 anni, l’uomo risultò irreperibile. A questo crimine si aggiungeva un'altra condanna emessa a Milano per un totale di 14 anni e 2 mesi, relativa a numerose rapine in farmacia. Il 61enne, già con precedenti di sorveglianza speciale, aveva dichiarato come suo ultimo domicilio la propria automobile parcheggiata in strada, ad Abbiategrasso.
Preso mentre ricarica il cellulare
Gli agenti della Squadra Mobile però non si sono persi d'animo e sono riusciti a rintracciare la sua utenza telefonica, che li ha condotti a un bar di Abbiategrasso dove l’uomo effettuava le sue ricariche telefoniche. Un'accurata operazione di sorveglianza ha portato al suo arresto il pomeriggio del 20 febbraio, quando l'uomo è stato sorpreso mentre si recava nel bar per ricaricare il cellulare.
In carcere
Il 61enne, dopo l'arresto, è stato trasferito presso il carcere di Opera, dove inizierà a scontare la pena che gli è stata inflitta per i suoi crimini.