Accusato di molestie su paziente 23enne, scatta il rinvio a giudizio per un dentista

Un dentista pavese è stato rinviato a giudizio per presunte molestie su una paziente 23enne: lui nega ogni addebito.

Dentista accusato di molestie

Un dentista di Pavia, 50enne, è stato rinviato a giudizio con l'accusa di violenza sessuale. A denunciarlo è stata una studentessa di 23 anni, che sostiene di essere stata molestata durante due visite nel suo studio a fine 2023.

Il racconto della giovane

Secondo quanto dichiarato dalla ragazza, il dentista avrebbe compiuto gesti inappropriati durante una visita per il posizionamento di un impianto odontoiatrico. La studentessa ha, infatti, riferito che una mano del professionista sarebbe scivolata sulle sue gambe. Un episodio che, a suo dire, avrebbe avuto anche dei testimoni: la segretaria, un'operatrice di poltrona e un'altra dentista che sarebbero passate vicino alla sua poltrona e avrebbero potuto testimoniare la sua versione dei fatti.

La richiesta di archiviazione e l'opposizione

La pm Valentina De Stefano, titolare del fascicolo d’indagine, aveva inizialmente chiesto l’archiviazione del caso per insufficienza di prove. Tuttavia, la 23enne si è opposta con fermezza, spingendo la giudice per le indagini preliminari a disporre il rinvio a giudizio. Una decisione che segna un passo cruciale verso l’apertura di un processo.

Nega ogni addebito

Dal canto suo, il dentista ha negato con decisione ogni addebito. Le tre persone indicate come testimoni avrebbero dichiarato di non aver mai osservato comportamenti scorretti nei confronti della paziente. Forte di queste testimonianze, il professionista ha scelto di non ricorrere a riti alternativi, confidando in un'assoluzione piena durante il processo.