Stati Generali dell'Università, il Rettore Francesco Svelto coordinerà il dibattito sul diritto allo studio

Il Rettore dell'Università di Pavia, Francesco Svelto, coordinerà agli Stati Generali dell'Università in programma a Roma giovedì 19 e venerdì 20 dicembre 2024.

Il Rettore dell'Università di Pavia coordinerà gli Stati Generali dell'Università

Giovedì 19 e venerdì 20 dicembre 2024, l'Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati di Roma ospiterà gli Stati Generali dell'Università, un evento di grande rilevanza per il futuro del sistema accademico italiano. Tra i protagonisti dell'incontro, Francesco Svelto, Rettore dell'Università di Pavia, avrà il compito di coordinare il tavolo dedicato al fondamentale tema del diritto allo studio.

L'incontro, organizzato dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università italiane), è destinato ad affrontare le sfide più urgenti che riguardano l'istruzione superiore. L'università italiana, da sempre motore del progresso socioeconomico del Paese, sta attraversando un periodo di grandi difficoltà. Il contesto attuale, segnato dall'inverno demografico, dalla scarsità di risorse e dalla rapida obsolescenza dei saperi, minaccia il suo stesso equilibrio e il ruolo fondamentale che ricopre nella formazione delle future generazioni.

Momento di confronto tra atenei e istituzioni

Gli Stati Generali si pongono come un momento di confronto tra atenei e istituzioni, con l'obiettivo di riflettere sul presente e progettare un rilancio sostenibile per il sistema universitario.

"Siamo chiamati a ridisegnare l'università del futuro, in grado di rispondere alle nuove esigenze della società e di rafforzare il suo ruolo di pilastro della democrazia e dello sviluppo", ha dichiarato il Rettore Svelto, sottolineando l'importanza di garantire a tutti gli studenti pari opportunità di accesso all'istruzione.

Tra i partecipanti di spicco all'evento, Anna Maria Bernini, Ministro dell'Università e della Ricerca, e Elena Cattaneo, Senatrice a vita della Repubblica, insieme ad altri esponenti di rilievo del mondo accademico e politico, come Vittorio Colao, ex Ministro per l'Innovazione Tecnologica, e Giorgio Parisi, Premio Nobel per la Fisica.

In un momento cruciale per l'università italiana, il dialogo e la collaborazione tra istituzioni e accademici sono più che mai essenziali per immaginare un sistema universitario capace di rispondere alle sfide globali e di garantire a ogni studente l'opportunità di crescere e contribuire al benessere sociale.

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