Guida Michelin 2019: due ristoranti stellati nel Pavese
Ecco le due eccellenze del territorio pavese.
Durante la cerimonia che si è svolta a Parma sono state assegnate le stelle della Guida Michelin 2019.
Guida Michelin 2019
La classifica della Regioni ha in testa la Lombardia con 60 stelle, il Piemonte in seconda posizione con 45, la Campania al terzo posto con 43 locali e stacca il Veneto che rimane a quota 39.
Il Pavese
Le eccellenze del Pavese sono a Certosa di Pavia alla Locanda Vecchia Pavia "Al Mulino" con una stella, e a Vigevano "I castagni", con una stella.
Ecco tutte le nuove stelle
Le nuove stelle singole: Confusion Lounge ad Arzachena, Sapio a Catania, St. George by Heinz Beck a Taormina, Quafiz a Santa Cristina di Aspromonte, Due Camini a Savelletri, Bros a Lecce, Caracol a Napoli, Vitantonio Lombardo a Matera, Locanda Severino a Caggiano, Casa Iozzia a Vitorchiano, Danilo Ciavattini a Viterbo, Moma a Roma, La Tenda Rossa a Cerbaia, Al 43 a Lucignano, Giglio a Lucca, Abocar Due Cucine a Rimini, Harry’s Piccolo a Trieste, Stube Hermitage a Madonna di Campiglio, In Viaggio-Claudio Melis a Bolzano, Astra a Collepietra, Degusto Cuisine a San Bonifacio, 12 Apostoli a Verona, Materia a Cernobbio, Sedicesimo Secolo a Orzinuovi, Spazio 7 a Torino, Carignano a Torino, Locanda Sant Uffizio-Enrico Bartolini a Coccaro, Cannavacciuolo Caffe Bistrot sia a Novara che a Torino.
Chi ha perso la stella
Perdono la stella Ilario Vinciguerra (Gallarate, Varese), Stazione di Posta (Roma), Antonello Colonna (Roma), Antica Osteria del Cameli (Ambivere, Bergamo), La Conghiglia (Arma di Taggia, Imperia), San Giorgio (Cervo, Imperia), Emilio (Fermo), La Clusaz (Gignod, Aosta), Castel Fragsburg (Freiberg, Merano), Armani (Milano), Magnolia (Roma) e il Dopolavoro (Venezia) di Giancarlo Perbellini.
In dieci con tre stelle
Questi i magnifici dieci con tre stelle Michelin nella nuova guida: Massimiliano Alajmo, Le Calandre a Rubano (Padova); Massimo Bottura, Osteria Francescana a Modena; Chicco Cerea a Brusaporto (Bergamo); Enrico Crippa, piazza Duomo a Alba (Cuneo); Annie Feolde e Riccardo Monco, Enoteca Pinchiorri a Firenze; Norbert Niederkofler, St.Hubertus a San Cassiano (Bolzano); Niko Romito, Reale a Castel di Sangro (L’Aquila); Nadia e Giovanni Santini, Dal Pescatore, a Canneto sull’Oglio (Mantova), Heinz Beck, La Pergola, a Roma.