7 NOVEMBRE 2024

Dismorfismo corporeo, quando la forma fisica e i difetti diventano una vera ossessione: incontro pubblico a Pavia

Chi ne soffre concentra la propria attenzione su specifiche parti del corpo percependo difformità o imperfezioni, compromettendo la propria qualità di vita

Dismorfismo corporeo, quando la forma fisica e i difetti diventano una vera ossessione: incontro pubblico a Pavia
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Tavola rotonda sul dismorfismo corporeo: quando la forma fisica e i difetti diventano una vera ossessione. Un incontro aperto al pubblico, giovedì 7 novembre 2024, a cura degli specialisti del Servizio di Psicologia dell’Istituto di Cura Città di Pavia.

Dismorfismo corporeo

Insoddisfazione per la propria immagine, difetti fisici che si trasformano in fissazioni e il desiderio di perfezione come pensiero predominante: questi sono solo alcuni degli aspetti del dismorfismo corporeo, una condizione che riguarda sempre più persone. Proprio per fare luce su questo disturbo e promuovere una maggiore consapevolezza, il Servizio di Psicologia dell’Istituto di Cura Città di Pavia, parte del Gruppo San Donato, organizza una tavola rotonda aperta al pubblico giovedì 7 novembre 2024.

Il disturbo da dismorfismo corporeo è caratterizzato da un’attenzione ossessiva verso presunti difetti fisici, spesso quasi impercettibili agli occhi degli altri. Chi ne soffre concentra la propria attenzione su specifiche parti del corpo, come il volto, percependo difformità o imperfezioni e manifestando comportamenti ripetitivi per alleviare l’ansia. Il tutto compromette profondamente la qualità della vita, isolando chi vive questa condizione.

Incontro pubblico a Pavia

L’incontro sarà condotto dagli esperti dell'Istituto, coordinati dal professor Andrea Fossati, psicologo clinico, psicoterapeuta e preside della Facoltà di Psicologia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Si terrà alle ore 18.30 presso Santa Maria Gualtieri in Piazza Vittoria a Pavia, un evento aperto alla cittadinanza per esplorare il dismorfismo corporeo sotto diversi aspetti: dalle sue manifestazioni ai fattori scatenanti, fino alle opzioni terapeutiche oggi disponibili.

“Si tratta di liberarsi dalla schiavitù dello specchio per riappropriarsi del diritto a essere orgogliose e orgogliosi del nostro aspetto,” afferma il professor Fossati. “Passare dal cogliere difetti all’apprezzare quelle caratteristiche che ci rendono unici e uniche.”

L’incontro sarà moderato dal dottor Andrea Albergati, responsabile dell’UO di Riabilitazione Neurologica dell’Istituto di Cura Città di Pavia. La partecipazione è libera fino a esaurimento posti, offrendo quindi l'opportunità di approfondire un tema complesso e sempre più attuale.

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