Rissa a Robbio Lomellina: giovane colpito con un machete, denunciati sei 20enni

Un grave episodio di violenza ha scosso il comune di Robbio Lomellina, in provincia di Pavia, e dopo qualche settimana di indagini sono state identificate e denunciate le sei persone coinvolte in una violenta rissa aggravata e lesioni personali. I fatti risalgono alla sera del 2 ottobre 2024.

Rissa con machete a Robbio Lomellina

Due gruppi di individui si sono affrontati in Piazza della Libertà, nei dintorni di un locale kebab, in una lite degenerata rapidamente. Secondo le informazioni fornite dai Carabinieri, la rissa sarebbe scoppiata per motivi futili, probabilmente legati al presunto furto di un cellulare.

Tuttavia, la situazione è precipitata quando uno dei partecipanti ha impugnato un machete, infliggendo gravi ferite alla mano di un altro ragazzo coinvolto nella colluttazione. La vittima è stata immediatamente soccorsa e trasportata in ambulanza all’Ospedale Civile dove i medici hanno riscontrato lesioni a un tendine e stabilito una prognosi di 30 giorni.

L’intervento delle forze dell’ordine, attivato a seguito dell’allarme lanciato da alcuni passanti, ha permesso di avviare un’approfondita attività investigativa. Fondamentale è stata l'analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza private situate nei dintorni che hanno contribuito a ricostruire con precisione la dinamica della rissa.

I sei 20enni coinvolti nella rissa

A queste informazioni si sono aggiunte le testimonianze raccolte da chi ha assistito all’evento. Gli inquirenti sono così riusciti a identificare sei persone coinvolte nella violenta lite. Si tratta di M.A, 24enne di origine marocchina, M.A, 19enne di origine tunisina e M.Y, 21enne residente a Robbio.

E poi ancora il 29enne A.E.M, il 28enne G.A e il 21enne H.I, tre ragazzi di origine marocchina. Tutti e sei sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia con l’accusa di rissa aggravata e lesioni.