L'INDAGINE

Si fa inviare foto intime da due minorenni fingendosi loro coetaneo, 44enne a processo per pornografia minorile

Una delle due vittime è una 17enne residente in provincia di Pavia

Si fa inviare foto intime da due minorenni fingendosi loro coetaneo, 44enne a processo per pornografia minorile
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Un 44enne di Ravenna è finito sotto processo con l'accusa di aver indotto due minorenni (una della provincia di Pavia) a inviargli materiale pedopornografico tramite i social network. Le avrebbe ingannate fingendosi un loro coetaneo.

Pornografia minorile

Un uomo di 44 anni di Ravenna è stato portato in tribunale con l'accusa di pornografia minorile. Il pubblico ministero sostiene che l'uomo abbia ottenuto immagini esplicite da due minorenni attraverso i social media.

La prima vittima, una studentessa ravennate di 16 anni all'epoca dei fatti, si è costituita parte civile nel processo. La seconda vittima è una studentessa di 17 anni della provincia di Pavia, che avrebbe prodotto foto e video intimi a pagamento.

Le indagini

Le indagini sono state avviate dopo un esposto dei genitori della ragazza di 16 anni, che avevano notato comportamenti sospetti della figlia e dell'uomo, un amico di famiglia. Un investigatore privato, assoldato dai familiari della 16enne, ha scoperto immagini esplicite nel computer della ragazza.

Si fingeva un coetaneo

La polizia ha poi scoperto che l'uomo si era spacciato per un ragazzo di 20 anni di Milano, Andrea, con cui la ragazza credeva di chattare. Nel computer dell'uomo sono state trovate diverse immagini di altre ragazze, ma non è stato possibile determinare se fossero minorenni.

L'uomo è accusato anche di spaccio aggravato per aver condiviso cannabis e cocaina con la ragazza di 16 anni.

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