A Pavia criminalità in aumento: seconda città più pericolosa in Lombardia e 19esima in Italia

Quali sono le città più sicure e, al contrario, quelle più pericolose, in cui vivere in Italia? A dircelo è il Sole 24 Ore, che ha pubblicato un'indagine sull'Indice della Criminalità 2024. Lo studio che si basa su dati forniti dal Viminale. E se Milano risulta essere la città più pericolosa in assoluto, anche Pavia non se la passa sicuramente bene...

Indice criminalità

Dalla ricerca elaborata dal Sole 24 Ore emerge che, negli ultimi anni, i reati denunciati in Italia hanno ripreso a crescere, segnando un'inversione di tendenza rispetto al calo osservato fino al 2019 e alla riduzione temporanea durante la pandemia. Ma come se la passa Pavia in tema di criminalità?

Dati alla mano, la provincia pavese continua a essere una delle province lombarde più colpite dalla criminalità, posizionandosi al secondo posto nella classifica regionale subito alle spalle di Milano. L’indice della criminalità, che si basa sui dati del Ministero dell'Interno per l’anno 2023, rivela un peggioramento rispetto all'anno precedente: la nostra provincia infatti passa al 19esimo posto a livello nazionale, rispetto al 22esimo del 2022.

Sale il numero delle denunce

Nel corso dell'ultimo anno, il numero totale delle denunce nel territorio pavese è salito a 21.708, registrando un tasso di oltre 4.000 denunce ogni 100.000 abitanti, il più alto degli ultimi quattro anni. Analizzando i dettagli, emerge che la gran parte delle segnalazioni riguarda furti, con quasi 9.700 denunce raccolte in 12 mesi. Anche i danneggiamenti risultano significativi, con oltre 3.800 casi, e le truffe e frodi informatiche hanno superato le 2.200 segnalazioni.

Un aspetto particolarmente preoccupante è l'aumento degli omicidi volontari, che nel 2023 hanno raggiunto il numero di sette, il più elevato negli ultimi quattro anni. Anche i tentati omicidi hanno visto un incremento, con 12 casi segnalati.

Di contro il dato sull’usura sorprende per la sua scarsità: solo una denuncia è stata registrata in un anno, indicando come questo crimine forse sia ancora in gran parte sommerso. (QUI TUTTI I DATI DELLA PROVINCIA)

I dati lombardi

Sul fronte lombardo, Milano rimane al primo posto nell’indice di criminalità, con oltre 230.000 denunce nel 2023. Sebbene questo numero sia inferiore rispetto a quello di Roma, il tasso di denunce per abitante è il più elevato. Al secondo posto appunto Pavia, e a seguire le province lombarde con i livelli più alti di criminalità sono Varese, Brescia e Bergamo, classificate tra il 31esimo e il 44esimo posto a livello nazionale. Al contrario, Sondrio si distingue per il numero più basso di denunce, collocandosi al 101esimo posto a livello nazionale.

E quelli nazionali

A livello nazionale, nel 2023 sono stati registrati 2.34 milioni di reati, con un aumento del 3.8% rispetto al 2022 e dell'1.7% rispetto ai livelli pre-Covid. Questo dato, rilevato dalle statistiche del Ministero dell'Interno, segna il ritorno ai volumi pre-pandemia, ma non rappresenta ancora una chiara tendenza a lungo termine, poiché i dati del primo semestre 2024 mostrano già una lieve flessione (-1.1%).

Milano, come già detto, si conferma la città con il maggior numero di reati denunciati, con 7.093 denunce ogni 100mila abitanti, seguita da Roma, che con un aumento dell'11% rispetto all'anno precedente, si posiziona seconda con 6.071 denunce per 100mila abitanti. Seguono in classifica Firenze, Rimini, Torino, Bologna e Prato.

Le dieci città con più denunce:

Le dieci città con meno denunce:

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