A Gambolò

Corpo senza vita trovato in una chiesa del Pavese: ancora non si sa chi sia

In corso gli accertamenti per identificare il cadavere e le cause del decesso

Corpo senza vita trovato in una chiesa del Pavese: ancora non si sa chi sia
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Ieri, 5 settembre 2024, il corpo senza vita di un uomo - che ancora non è stato identificato perché senza documenti - è stato trovato all'interno della chiesa Santa Margherita Vergine e Martire a Remondò, piccola frazione di Gambolò. Si potrebbe trattare di un malore improvviso, ma non si esclude neppure l'ipotesi suicidio. Sarà il medico legale a determinare le cause della morte.

Trovato morto in chiesa

Il corpo senza vita dell'uomo, steso a terra con il volto rivolto verso l'alto, è stato trovato introno alle ore 16.15 da un fedele del posto, giunto in chiesa per pregare. Pensando che si trattasse di un infarto, il signore ha richiesto tempestivamente l'intervento del personale sanitario del 118, con un'ambulanza della Croce Rossa: i sanitari hanno potuto solo constatare il decesso.

Secondo i Carabinieri potrebbe invece trattarsi di avvelenamento da farmaci, un gesto estremo compiuto dall'uomo. A fornire maggiori elementi a questa ipotesi è la presenza di una borsa, trovata vicino al corpo senza vita dell'uomo non ancora identificato, la quale conteneva delle pillole.

L'arrivo del parroco

Si sarebbe spento ore prima del ritrovamento, circa 5/6 ore prima di esser trovato davanti alla cappella della Madonna di Lourdes, dentro la chiesa di Santa Margherita Vergine e Martire.

Attualmente nessuno conosce la sua identità, neanche il parroco di Gambolò.

Il quale è giunto poi sul posto dopo esser stato avvisato dalla responsabile della sacrestia che, arrivata in chiesa per un semplice controllo (le porte erano aperte e la donna era preoccupata per il maltempo) ha trovato le pattuglie dei Carabinieri e le ambulanze.

Potrebbe trattarsi di un uomo di circa 65/70 secondo il parroco, il quale purtroppo non ha riconosciuto la vittima del tragico episodio. "Non lo conosco, è una tragedia" riferisce il parroco di Gambolò, competente della chiesa in cui è stato ritrovato il corpo senza vita, alla redazione di Prima Pavia.

"Era sdraiato per terra con il volto rivolto verso l'alto, come se si fosse sentito male e si fosse accasciato a terra. Io ho parlato con il dottore e mi ha detto che era morto già da qualche ora, forse anche un 5/6 ore. C'era brutto tempo, pioveva, nessuno dei residenti si è presentato in chiesa. Solo nel pomeriggio, verso le 16, è entrato in chiesa il signore che ha poi trovato il corpo. - dice il parroco di Gambolò, Don Roberto Redaelli - Sono stato informato dalla responsabile della sacrestia ma, al suo arrivo erano già arrivati Carabinieri e Croce Rossa. Non lo conosco, purtroppo, quindi non conosco neanche le sue condizioni o le problematiche che hanno potuto spingerlo a compiere questo gesto."

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