MONITORAGGIO COLDIRETTI

Avviata la vendemmia in Oltrepò: -30% di uve per troppe piogge, ma buona qualità

A pesare quest’anno sulle quantità di uve previste è stato l’eccesso di precipitazioni, con nubifragi e piogge continue che hanno caratterizzato in particolare i mesi primaverili e l’avvio dell’estate

Avviata la vendemmia in Oltrepò: -30% di uve per troppe piogge, ma buona qualità
Pubblicato:
Aggiornato:

Vino, è partita la vendemmia in Oltrepò Pavese, i primi grappoli a essere colti sono stati quelli di Pinot Nero e Chardonnay ma a causa del maltempo e delle troppe piogge le uve quest'anno arrivano fino al 30% in meno. Il monitoraggio di Coldiretti Pavia.

Vendemmia in Oltrepò Pavese

Un’annata complicata, segnata dal maltempo e con grandi differenze tra le zone e le varietà. È iniziata lo scorso fine settimana la vendemmia in Oltrepò Pavese, prima zona vitata della Lombardia e terza in Italia con oltre 12 mila ettari coltivati a vigneto.

-30% di uve

“Secondo le prime stime ci aspettiamo un calo nella quantità delle uve di circa il 30% rispetto alla media”, sottolinea Silvia Garavaglia, Presidente di Coldiretti Pavia.

Silvia Garavaglia, Presidente di Coldiretti Pavia

A pesare quest’anno sulle quantità di uve previste -spiega Coldiretti Pavia- è stato l’eccesso di precipitazioni, con nubifragi e piogge reiterate che hanno caratterizzato in particolare i mesi primaverili e l’avvio dell’estate e a cui si sono sommati alcuni episodi di grandinate localizzate.

Una situazione -precisa Coldiretti Pavia- favorevole allo sviluppo di funghi parassiti delle viti, con gli agricoltori costretti a interventi straordinari, con un aggravio dei costi di produzione a carico delle aziende agricole.

Ma “qualità soddisfacente”

I primi grappoli a essere colti sono stati quelli di Pinot Nero e Chardonnay presso l’azienda agricola De Filippi Cantine I Gessi, a Oliva Gessi, sulle colline dell’Oltrepò Pavese.

“Nonostante il calo delle quantità, ci attendiamo comunque un’annata soddisfacente dal punto di vista della qualità, in particolare per alcune varietà come i bianchi e le basi spumante – sottolinea ancora il Presidente di Coldiretti Pavia – In ogni caso, anche per confermare le previsioni sul piano quantitativo, bisognerà aspettare l’evoluzione dei mesi di agosto e settembre, quando entrerà nel vivo la raccolta dei rossi”.

Silvia Garavaglia e Federico De Filippi

20mila ettari vitati in Lombardia

Sono oltre 20 mila gli ettari vitati in Lombardia -spiega Coldiretti Pavia- destinati per circa il 90% a vini di qualità grazie a 5 DOCG, 21 DOC e 15 IGT. Produzioni sempre più apprezzate anche all’estero, come testimonia l’andamento delle esportazioni regionali che hanno raggiunto il valore di 327 milioni di euro nel 2023.

L’effetto maltempo

A livello nazionale la vendemmia 2024 è probabilmente quella con le maggiori incognite degli ultimi anni, con un’Italia divisa in due: mentre al Sud la raccolta delle uve è iniziata in anticipo per via della siccità e del grande caldo, al Nord le incertezze sono invece legate agli effetti del maltempo prolungato. Il meteo, peraltro, pesa anche sui costi di produzione -afferma la Coldiretti- dall’acqua alle strategie di protezione delle uve dagli eventi avversi e dalle malattie, con un aggravio notevole a carico dei produttori.

Le politiche Ue

Ma a preoccupare -conclude la Coldiretti- ci sono anche alcune politiche Ue, a partire dal via libera della Commissione alle etichette allarmistiche in Irlanda e con il Belgio che si sta muovendo nella stessa direzione. Si tratta infatti di una norma distorsiva del commercio che è il risultato di un approccio ideologico nei confronti di un alimento come il vino che fa parte a pieno titolo della dieta mediterranea e conta diecimila anni di storia e le cui tracce nel mondo sono state individuate nel Caucaso, mentre in Italia si hanno riscontri in Sicilia già 4100 anni prima di Cristo.

Al via la vendemmia in Oltrepò Pavese
Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali