MORTARA

Cardellini rinchiusi in una voliera, sequestrati e liberati nel loro ambiente naturale

Questi uccelli appartengono alla fauna selvatica e fanno parte di specie particolarmente protette

Cardellini rinchiusi in una voliera, sequestrati e liberati nel loro ambiente naturale
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Operazione antibracconaggio a Mortara: sequestrati dai militari del Nucleo Carabinieri Forestali e liberati in natura, dei cardellini protetti. Una persona denunciata.

Sequestrati cardellini

Durante un’operazione mirata alla prevenzione e repressione dei reati legati alla caccia illegale, i militari del Nucleo Carabinieri Forestali di Mortara, in collaborazione con le Guardie Venatorie del WWF e l’Ufficio Coordinamento del Gruppo Guardia WWF Lombardia, hanno scoperto e sequestrato diversi cardellini (Carduelis carduelis) rinvenuti all'interno di una voliera nel comune di Mortara.

Cardellini rinchiusi in una voliera

Liberati in natura

Questi uccelli appartengono alla fauna selvatica e sono specie particolarmente protette, come previsto dalla Convenzione di Berna (L. 503/1981). Durante l'ispezione, è stato accertato che gli esemplari erano privi degli anelli inamovibili richiesti dalle normative vigenti per l'identificazione.

L'assenza di questi anelli ha portato al sequestro probatorio dei cardellini, e, ottenuto il nulla osta dall’ausiliario di polizia giudiziaria, gli esemplari sono stati liberati nell'ambiente naturale dagli stessi operatori al fine di garantirne la reintroduzione in natura.

Una persona denunciata

A seguito dell’operazione, il detentore dei cardellini è stato denunciato all'autorità giudiziaria competente oltre che sanzionato.

Quest'operazione sottolinea l'importanza della collaborazione tra forze dell'ordine e organizzazioni ambientaliste nella tutela delle specie protette e nella lotta contro le attività venatorie illegali, che minacciano la biodiversità e l'equilibrio degli ecosistemi naturali.

Commenti
Giamba Mortarino

Penso che il mondo venatorio sia una lobby potente e che abbia santi in paradiso. Politici che meritano disprezzo e che provano in tutti i modi a rendere legale ciò che legale non può essere perché in contrasto con le normative europee. Il bracconaggio non viene condannato ed anzi certo mondo politico lo corteggia a scapito di una fauna che è di tutti e non di pochi fanatici dal grilletto facile

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