Hanane Fakir scomparsa da Castel Lambro: nel telefonino video in cui annunciava un gesto estremo
Continuano le ricerche della giovane donna dispersa dal 19 giugno scorso
Sono riprese ieri, lunedì 1 luglio 2024, le ricerche della 41enne di origine marocchina, scomparsa il 19 giugno nei pressi di Castel Lambro, frazione di Marzano. Di Hanane Fakir ancora nessuna traccia, identificate dagli investigatori due persone che quel giorno hanno incontrato la 41enne poche ore prima della scomparsa.
Hanane Fakir, scomparsa da Castel Lambro
Continuano le ricerche della donna scomparsa nei pressi di Castel Lambro nel pomeriggio del 19 giungo 2024. I Vigili del Fuoco proseguono la perlustrazione esclusivamente fluviale a bordo di una barca dalle Gabbiane di Chignolo Po, per escludere l'ipotesi che il corpo della 41enne sia rimasto impigliato in alcuni rami presenti nella zona.
Le ricerche effettuate nei giorni scorsi dai membri della Protezione Civile ed i Vigli del Fuoco, nei pressi delle campagne in cui sono stati ritrovati precedentemente gli oggetti personali della 41enne, non hanno ottenuto alcun riscontro.
Ipotesi di suicidio
Dopo il ritrovamento del telefono cellulare di Hanane Fakir, trovato da un runner di Torre d’Arese al cavo Marocco e consegnato presso un tabacchino della zona, uno dei figli nati dal primo matrimonio del marito si è recato dal titolare per riconoscere il dispositivo. Grazie all'intervento della figlia di 13 anni, che conoscendo la password ha sbloccato il telefono, sarebbero stati ritrovati alcuni video in cui la 41enne annunciava il suicidio.
Gli investigatori hanno inoltre identificato le ultime due persone incontrate dalla donna nella mattina del giorno della scomparsa, esaminando anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza che permettono di ricostruire parte dei suoi spostamenti all'interno del comune.
Gli ultimi aggiornamenti
Non vi sono elementi chiave che potrebbero determinare il ritrovamento dalla persona scomparsa, attualmente le Forze dell'Ordine rimangono concentrate sulle piste iniziali senza fornire alcun dettaglio neanche alla famiglia.
"Non c'è alcun aggiornamento per il momento, i Carabinieri non parlano ed io non so dove sbattere la testa. Non sappiamo nulla." queste sono le parole del marito addolorato che al momento non conosce l'evolversi delle indagini.