Birrificio Gambolò tra le "eccellenze" della Guida alle Birre d'Italia 2025 di Slow Food
Il microbirrificio lomellino è l'unico della provincia di Pavia a essere stato premiato “per l’elevata qualità media su tutta la produzione”
Birrificio Gambolò: un'eccellenza Lombarda inserito nella Guida alle Birre d’Italia 2025 di Slow Food, l'unico della provincia di Pavia ad essere premiato “per l’elevata qualità media su tutta la produzione”.
Birrificio Gambolò nella Guida alle Birre d'Italia 2025
Il Birrificio Gambolò si conferma tra le eccellenze del panorama brassicolo italiano, ricevendo importanti riconoscimenti nella Guida alle Birre d’Italia 2025 di Slow Food. Situato nella suggestiva cornice della Lomellina, il microbirrificio è stato premiato per la sua elevata qualità su tutta la produzione, distinguendosi come l’unica realtà della provincia di Pavia ad ottenere tale riconoscimento.
"Eccellenza"
La guida, giunta alla nona edizione, ha evidenziato il Birrificio Gambolò come uno degli 11 birrifici lombardi (su 101 a livello nazionale) insigniti del titolo di “Eccellenza”. Questo prestigioso riconoscimento è stato conferito per la continua dedizione alla produzione di birre di alta qualità, valutata per le caratteristiche organolettiche di assoluto valore e l’equilibrio complessivo delle sue etichette.
Due birre in particolare, la “Nowhere” e la “Wild Stork”, entrambe prodotte da Birrificio Gambolò, hanno ricevuto la menzione speciale tra “Le etichette imperdibili”. Questo premio sottolinea ulteriormente l’eccellenza della produzione, evidenziando il rispetto per le tradizioni brassicole e l’impegno verso la qualità artigianale.
Simone Ghiro, mastro birraio di Birrificio Gambolò, ha espresso grande soddisfazione per il prestigioso riconoscimento ottenuto:
"Essere riconosciuti come un’eccellenza italiana è naturalmente una grandissima soddisfazione. Siamo molto piccoli e poco distribuiti, per cui questo riconoscimento per noi vale doppio. Desidero ringraziare Slow Food per l’attenzione che da sempre ha verso il mondo delle birre artigianali, anche nei confronti di realtà, come la nostra, più orientate alla qualità che ai grandi numeri".
Un passato di successi, un futuro di qualità
Questo non è il primo riconoscimento ottenuto da Birrificio Gambolò nella Guida alle Birre d’Italia. Già nell’edizione precedente, la birra “Nowhere” aveva ottenuto il titolo tra le etichette imperdibili. Quest’anno, il birrificio ha consolidato il proprio status come pilastro della produzione birraria lombarda, dimostrando impegno e dedizione costante verso l’eccellenza.
Il successo di Birrificio Gambolò nella Guida alle Birre d’Italia 2025 di Slow Food rappresenta non solo un importante traguardo per il birrificio stesso, ma anche un riconoscimento alla tradizione brassicola della Lomellina e della provincia di Pavia. Guardando al futuro, il birrificio si propone di continuare a mantenere gli elevati standard qualitativi che lo hanno reso un punto di riferimento nel mondo delle birre artigianali italiane.