Luce: oggi la priorità è ottimizzare i costi nel rispetto dell’ambiente
Gli sprechi legati ai consumi elettrici possono arrivare a impattare in modo importante sulle finanze personali, sul budget delle famiglie ma non solo: questi eccessi, infatti, generalmente influiscono negativamente anche sull’ambiente, negli ultimi anni messo sempre più a dura prova dalle conseguenze dei cambiamenti climatici.
Invertire la tendenza è quindi fondamentale per ottenere un taglio dei costi delle bollette luce ma anche per salvaguardare il pianeta e garantire un’ottima qualità della vita anche alle generazioni future.
Per farlo, è possibile adottare una serie di strategie, che vanno dalla scelta della giusta offerta luce agli investimenti per migliorare l’efficienza energetica in casa.
Offerte luce: è possibile tagliare i costi e rispettare l’ambiente?
Quando si tratta di scegliere l’offerta luce, per tagliare i costi in bolletta e rispettare l’ambiente è necessario valutare una serie di elementi: la tariffa, il prezzo della materia energia e le fonti utilizzate per la produzione dell’energia elettrica che, naturalmente, dovranno essere rinnovabili.
Dunque quale tariffa luce conviene per la propria casa? Per stabilirlo è necessario conoscere il proprio fabbisogno energetico e tenere conto delle proprie abitudini di consumo.
Nel caso in cui la richiesta energetica sia concentrata maggiormente nel corso delle ore serali e del fine settimana, il consiglio è quello di optare per la tariffa bioraria, in cui il prezzo dell’energia cambia in base alla fascia oraria in cui avviene il consumo, risultando inferiore proprio tra le 19 e le 8 dal lunedì al venerdì, nei weekend e nei giorni festivi.
Se i consumi elettrici sono piuttosto uniformi per tutto l’arco della giornata e della settimana, invece, è preferibile scegliere la tariffa monoraria, in cui il prezzo dell’energia rimane sempre invariato.
Oltre alla tariffa, è necessario valutare con attenzione anche il tipo di offerta, da cui dipende l’entità del costo della materia energia. Nel dettaglio, nelle offerte luce a prezzo fisso questo valore rimane bloccato per un determinato periodo di tempo, in genere almeno di 12 mesi. Nelle offerte luce a prezzo indicizzato, invece, il costo della materia energia varia e viene ricalcolato periodicamente – per esempio a cadenza mensile – guardando al valore dell’indice PUN, che indica il prezzo medio dell’energia elettrica sul mercato all’ingrosso.
Per ridurre l’impatto sull’ambiente e usufruire dei vantaggi del prezzo fisso e del prezzo indicizzato è possibile optare per Luce Limit.e di Pulsee Luce e Gas, una delle compagnie energetiche di riferimento del mercato libero, che mette a disposizione energia elettrica prodotta al 100% da fonti rinnovabili.
In particolare, Luce Limit.e è un’offerta luce con tariffa monoraria a prezzo indicizzato con un tetto al costo della componente energia: in questo modo, è possibile pagare al prezzo di mercato la componente energia, con la tranquillità che se il mercato scende si pagherà meno e se invece dovesse salire non si pagherà oltre il valore limite fissato.
Quali accorgimenti per essere più sostenibili e risparmiare?
Per ridurre il proprio impatto ambientale e al tempo stesso tagliare i costi in bolletta è importante anche adottare comportamenti virtuosi con cui ridurre gli sprechi oppure fare investimenti con cui migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione.
Per iniziare a fare la differenza si può partire da piccole accortezze, come per esempio spegnere gli apparecchi in modalità stand-by e utilizzare programmi eco se gli elettrodomestici li prevedono.
In aggiunta, è possibile valutare di efficientare l’illuminazione domestica, andando a sostituire le tradizionali lampadine a incandescenza con quelle a LED, che consumano meno e offrono performance più elevate.
Per quanto riguarda gli elettrodomestici, invece, per ottimizzare i consumi ed essere più sostenibili è necessario optare per dispositivi con una classe energetica elevata, nonché procedere tempestivamente alla riparazione di apparecchi malfunzionanti, in quanto in genere richiedono quantitativi maggiori di energia per svolgere le proprie funzioni.
Infine, è possibile valutare l’installazione in casa di impianti di domotica di ultima generazione, che permettono di tenere sotto controllo i consumi e programmare accensione e spegnimento degli elettrodomestici e delle luci anche da remoto.