Ricercatrice di Voghera tra i 10 finalisti del Premio Nazionale GiovedìScienza
L'Iriense Martina Morini tra i migliori ricercatori Under 35 d'Italia
Martina Morini, di Voghera, tra i 10 migliori ricercatori Under 35 d'Italia in finale al Premio Nazionale GiovedìScienza.
Ricercatrice di Voghera tra i finalisti del Premio Nazionale GiovedìScienza
È di Voghera, una dei 10 finalisti del Premio Nazionale GiovedìScienza, la competizione scientifica, realizzata da CentroScienza Onlus, che ogni anno dà visibilità al lavoro di giovani ricercatrici e ricercatori italiani che con la loro attività contribuiscono allo sviluppo e all’innovazione nel nostro Paese.
Con una ricerca su un raro tumore pediatrico - il neuroblastoma - Martina Morini si è distinta tra le 71 candidature pervenute per l’edizione 2024. Laureata in Biologia Molecolare all’Università di Pavia, la giovane vogherese è al momento ricercatrice sanitaria presso l’IRCCS Istituto Giannina Gaslini di Genova.
La finale
Il 16 maggio 2024, presso l’Accademia delle Scienze di Torino, Martina Morini, insieme agli altri ricercatori in finale, sarà chiamata a raccontare in poco più di 6 minuti il suo progetto, cercando di renderlo chiaro, diretto e alla portata di tutti.
A giudicare gli interventi una Giuria Tecnica, composta da 5 professionisti esperti della comunicazione scientifica, ed una Giuria Popolare, composta da 5 classi scuole secondarie di secondo grado.
Per il vincitore è previsto un premio in denaro del valore di 5mila euro e l’opportunità di raccontare la propria ricerca al pubblico di GiovedìScienza con una conferenza dedicata nell’edizione 2024/2025.
Oltre al Premio GiovedìScienza saranno assegnati 3 premi in denaro del valore di 3mila euro ciascuno: il Premio Speciale Elena Benaduce assegnato dalla Giuria Popolare e riservato a lavori di ricerca che si distinguano per le ricadute sul benessere delle persone e sulla qualità della vita. Il Premio GiovedìScienza Futuro, dedicato ai ricercatori che presentino - oltre al progetto scientifico - uno studio di fattibilità, e il Premio Impresa sostenibile e digitale, rivolto ai candidati che hanno sviluppato una proposta progettuale, partendo dal concetto di “Doppia Transizione” e dai temi della sostenibilità e digitalizzazione. Da quest’anno, inoltre, i 10 finalisti e i vincitori dei Premi Speciali avranno l’occasione di partecipare ad “Arte Oratoria”, un percorso formativo di public speaking.
Il Premio GiovedìScienza
Il Premio Nazionale GiovedìScienza è nato nel 2011 per incoraggiare i protagonisti della ricerca alla comunicazione della scienza, per offrire loro risorse e strumenti per divulgare le proprie ricerche. Tredici edizioni hanno raccolto oltre 700 candidature e coinvolto 407 ricercatrici e 363 ricercatori.
I finalisti
I dieci finalisti e finaliste dell’edizione 2024 di GiovedìScienza sono:
- Matteo Capone: Università degli Studi dell’Aquila
- Claudio Castiglione: Politecnico di Torino
- Federico Dattila: Politecnico di Torino
- Elena Desiderà: Stazione Zoologica Anton Dohrn, Genova
- Alessia Ferrari: Università degli Studi di Parma
- Martina Morini: IRCCS Istituto Giannina Gaslini, Genova
- Alice Passoni: Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano
- Lisa Pavinato: Università degli Studi di Torino
- Alessandro Piovano: Politecnico di Torino
- Selene Rubiola: Università degli Studi di Torino