Malore a Cava Manara, allenatrice 23enne di volley operata per un’emorragia cerebrale: è gravissima

La giovane allenatrice di volley che ha accusato un malore nella giornata di sabato durante lo svolgimento di una partita, è stata colpita da un’emorragia cerebrale e non da un arresto cardiaco. Si trova ricoverata in rianimazione al San Matteo.

Emorragia cerebrale e non arresto cardiaco

La giovane allenatrice di pallavolo femminile, appena 23 anni, che ha accusato un malore nella giornata di sabato 4 maggio 2024 è stata colpita da un'emorragia cerebrale e non da un arresto cardiaco come inizialmente ipotizzato.

In prognosi riservata

E’ successo durante una partita della squadra under 12. La 23enne è stata rapidamente trasportata in ospedale, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico d'urgenza per trattare l'emorragia. Attualmente, si trova ricoverata in Rianimazione al San Matteo e i medici si sono riservati la prognosi.

Il malore

Le prime ipotesi avevano indicato un possibile infarto come causa dell'accaduto, ma successive indagini mediche hanno rivelato che si è invece trattato di un'emorragia cerebrale, anch'essa improvvisa e imprevedibile. La giovane allenatrice, dopo aver lamentato un forte mal di testa, si era allontanata dalla panchina poco dopo l'inizio della partita, per dirigersi in bagno.

Trasferita in ospedale d’urgenza

All'interno dei servizi la situazione è rapidamente peggiorata e la ragazza si è accasciata al suolo priva di conoscenza. La squadra medica presente sul campo, è intervenuta rapidamente, utilizzando il defibrillatore disponibile presso il palazzetto. In breve tempo sono arrivati sul posto anche i soccorritori del 118, che hanno continuato le manovre di rianimazione e, dopo aver intubato la giovane, l’hanno trasferita al San Matteo con la massima urgenza.

Le condizioni della giovane allenatrice di volley sono molto gravi e, come già detto, i medici si sono riservati la prognosi.