Chi era Gianbattista Intini, il pilota deceduto nell'incidente aereo di Golferenzo
Ex presidente di Bitolea, azienda leader nel riciclo, aveva 73 anni
Deceduto nell'incidente aereo di Golferenzo: chi era Giambattista intini precipitato con il suo ultraleggero in un vigneto nel primo pomeriggio di sabato 6 aprile 2024.
Chi era Gianbattista Intini
Gianbattista Intini, 73 anni, ex presidente di Bitolea, è deceduto in un tragico incidente aereo avvenuto ieri, sabato 6 aprile 2024. L'incidente si è verificato mentre Intini era a bordo del suo ultraleggero, appena decollato da un terreno di sua proprietà a Golferenzo, sulle colline dell'Oltrepò Pavese.
Precipitato in un vigneto
Il viaggio doveva terminare all'aviosuperficie di Spessa Po, ma purtroppo l'aereo è precipitato in un vigneto poco dopo il decollo. Nonostante l'intervento immediato dei soccorsi, tra cui i Carabinieri della Compagnia di Stradella e i vigili del fuoco di Broni, non è stato possibile salvare Intini, che è stato dichiarato deceduto sul posto.
Ex presidente di Bitolea
Le cause dell'incidente sono attualmente oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. Gianbattista Intini, era stato presidente di Bitolea, oggi Itelyum Purification. L'azienda, fondata nel 1978 a Landriano dalla famiglia Intini, è stata una delle aziende leader nel riciclo, produzione e distribuzione di speciality chemicals in Italia ed è diventata uno dei principali operatori europei nel settore.
Nel 2017, Bitolea è stata citata tra le imprese protagoniste dell'anno da Assolombarda, evidenziando il suo ruolo di leader di mercato e la tecnologia avanzata impiegata nel riciclo e nella rigenerazione di solventi industriali da reflui chimici provenienti da diverse fonti.
Ipotesi guasto
Oltre ai sanitari e ai vigili del fuoco sul luogo dell'incidente sono arrivati anche i Carabinieri della Compagnia di Stradella, che hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica e le cause dell'accaduto. L'ipotesi, vista l'esperienza e le ore di volo del pilota, è che l'ultraleggero possa aver avuto un guasto improvviso. La certezza potrà arrivare solo nei prossimi giorni dopo gli accertamenti disposti dagli inquirenti. Il velivolo è stato posto sotto sequestro per consentire l'analisi della strumentazione di volo.