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VIOLENZA IN CARCERE
Detenuto aggredisce agenti con morsi, calci e gomitate: in cinque finiscono in ospedale
Il grave episodio di violenza è avvenuto nel carcere di Vigevano
Cinque agenti della polizia penitenziaria hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso in seguito a un episodio violento avvenuto all'interno della casa di reclusione di Vigevano. È successo nella mattinata di venerdì 16 febbraio 2024, intorno alle ore 11.
Agenti aggrediti
Un detenuto, un ventenne di origini nordafricane, chiedeva con insistenza di poter ottenere del materiale. Gli agenti della polizia penitenziaria gli hanno spiegato che si trattava di oggetti che non era possibile portare all'interno dell'istituto detentivo, perché proibiti dal regolamento. Ma il giovane non ha desistito nella sua richiesta e, di fronte al ripetuto diniego, ha reagito aggredendo gli agenti.
Morsi, calci e gomitate
A riferire l'episodio è Mirco Savastano, segretario generale aggiunto del Spp (Sindacato di polizia penitenziaria). Il detenuto ha spintonato un agente, facendolo cadere contro un muro, poi ha morso la mano di un altro poliziotto penitenziario che cercava di bloccarlo. Nel tentativo di fermarlo, altri tre agenti sono rimasti feriti dopo aver ricevuto una gomitata in faccia, calci e altri colpi alla schiena.
Non senza difficoltà, il personale è poi riuscito a bloccare il detenuto, già protagonista in passato di episodi aggressivi avvenuti in altri istituti carcerari.
Medicati in ospedale
I cinque agenti feriti sono stati visitati e medicati in ospedale, dove sono stati giudicati guaribili in sette giorni.
