Fanno esplodere una bomba carta davanti ad una casa, paura per un bimbo di 4 mesi
L'ipotesi più probabile è che l'esplosione possa essere stata un avvertimento mirato al proprietario, un 32enne con precedenti
Nessuna persona è rimasta ferita e l'abitazione è rimasta agibile nonostante il danneggiamento del portone e alcuni vetri andati in frantumi.
Bomba carta davanti a casa, paura a Chignolo Po
Una notte di terrore ha scosso il comune di Chignolo Po, nella provincia di Pavia, quando una potente esplosione ha squarciato il silenzio intorno alle 2.30 di lunedì 29 gennaio. I residenti, svegliati dal boato, hanno prontamente lanciato l'allarme al 112 dando il via a un'operazione di soccorso che ha coinvolto i carabinieri della Compagnia di Stradella e i Vigili del Fuoco.
L'esplosione si è verificata in via XXV Aprile 61A, strada del centro abitato. Inizialmente, si temeva potesse trattarsi di un attacco esplosivo a un bancomat data la presenza di uno sportello automatico nelle immediate vicinanze ma la detonazione ha avuto luogo di fronte a un'abitazione privata ed è stata causata da una bomba carta.
La via lungo la quale si è verificato l'attacco:
Un avvertimento per il proprietario
L'abitazione in questione appartiene a un 32enne di nazionalità albanese che vive con la moglie e un figlio di appena quattro mesi. Per fortuna, la famiglia si trovava sul divano distante dall'ingresso ma se fossero stati qualche metro più in là sarebbero rimasti feriti. La deflagrazione ha causato danni significativi alla porta, al muro e ai vetri delle finestre delle abitazioni limitrofe.
Le indagini condotte dai Carabinieri hanno escluso l'ipotesi di una fuga di gas evidenziando invece che l'esplosione è stata causata da una bomba carta. Nonostante la natura dell'ordigno, che ha generato un boato rumoroso ma non particolarmente distruttivo, la tragedia è stata evitata per puro miracolo.
Nessuna persona è rimasta ferita e l'abitazione è rimasta agibile nonostante il danneggiamento del portone e alcuni vetri andati in frantumi. Al momento, gli inquirenti stanno esplorando l'ipotesi che l'esplosione possa essere stata un avvertimento mirato al proprietario dell'abitazione che ha qualche precedente.