100mila euro di danni per l'incendio a Castello d'Agogna, la famiglia Cazzulani ha perso tutto
La comunità si è unita in un bellissimo gesto di solidarietà per aiutare le vittime del rogo, raccolti 2mila euro in meno di una settimana
Fortunatamente, nessuna persona è rimasta coinvolta fisicamente, grazie alla prontezza del figlio maggiore che, svegliatosi in tempo, ha allertato la famiglia consentendo loro di sfuggire al pericolo.
Incendio da 100mila euro di danni a Castello d'Agogna
È devastante il bilancio del terribile incendio che ha colpito la casa di una famiglia a Castello d'Agogna nella notte tra sabato 6 e domenica 7 gennaio 2024 portandosi via tutto ciò che possedeva. I Vigili del Fuoco di Pavia e i Volontari di Robbio e Mortara sono stati impegnati per oltre 5 ore per limitare i danni e garantire la sicurezza della zona.
Il dramma si è consumato nella villetta di via Leopardi a causa di un cortocircuito di una stufa a pellet. I danni sono ingentissimi, stimati oltre i 100 mila euro, e la casa, non assicurata, è ora inagibile. La famiglia è ospite di parenti, ma il percorso per ritornare alla normalità si prospetta lungo e difficile.
La via nella quale si trovava l'abitazione:
Distrutti tutti gli effetti personali
La famiglia Cazzulani, composta da papà Fabio, mamma Giulia e due figli minorenni, ha subito una perdita impressionante. Fortunatamente, nessuna persona è rimasta coinvolta fisicamente, grazie alla prontezza del figlio maggiore che, svegliatosi in tempo, ha allertato la famiglia consentendo loro di sfuggire al pericolo.
Anche gli strumenti musicali del ragazzo, del valore di oltre 20mila euro, sono stati distrutti come tutti gli effetti personali, dagli occhiali da vista ai libri scolastici. La comunità di Castello d'Agogna, alle porte di Mortara, si è stretta attorno alla famiglia in questo momento di profonda difficoltà.
Raccolta fondi record per aiutare le vittime
Il sindaco di Castello d'Agogna, William Grivel, ha istituito un punto di raccolta presso il municipio per indumenti, scarpe, libri scolastici e computer. Gli abitanti del paese hanno risposto con generosità, dimostrando un'immensa solidarietà. Sono arrivati talmente tanti oggetti che il primo cittadino ha dovuto mettere fine alla raccolta.
Procede però la raccolta fondi. Le donazioni hanno superato i 2mila euro in meno di una settimana. Un gesto di aiuto concreto, visto che la casa non era assicurata e i danni sono ingenti. Per sostenere è stata organizzata anche una "polentata d'asporto" a cura delle associazioni sportive e di volontariato locale.
Domani, domenica 14 gennaio, i cittadini potranno ritirare la polenta con funghi e salsiccia o con gorgonzola davanti alla chiesa parrocchiale contribuendo così alla causa benefica. La solidarietà dimostrata dalla comunità di Castello d'Agogna è un chiaro esempio di come l'unione possa fare la forza di fronte alle avversità.