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PROSEGUONO LE INDAGINI
Caso Asm, dopo la scuola elementare sequestrata anche la scuola dell'infanzia di San Genesio
Il provvedimento è stato eseguito in base ai risultati di un'ulteriori attività istruttoria
Dopo la scuola elementare sequestrata anche la scuola dell'infanzia di San Genesio: il provvedimento è stato eseguito nel pomeriggio di oggi, 1 dicembre 2023.
Sequestrata la scuola Infanzia di San Genesio
Nel pomeriggio di oggi venerdì 1 dicembre 2023 i militari della Guardia di Finanza di Pavia, in prosecuzione degli atti già compiuti in data 27 e 28 novembre 2023 hanno eseguito un nuovo sequestro preventivo nell'ambito del caso Asm.
Il provvedimento di sequestro preventivo è stato richiesto e immediatamente concesso dal Giudice per le Indagini Preliminari il 29 novembre 2023. La decisione è stata dettata dai risultati di un'ulteriore attività istruttoria. I nuovi rischi emersi hanno reso infatti necessario il sequestro preventivo anche degli immobili e degli ambienti che ospitano la Scuola dell'Infanzia del comune di San Genesio ed Uniti.
Rischio per la pubblica sicurezza
Le indagini proseguiranno per confermare o meno le responsabilità degli arrestati, verificare eventuali coinvolgimenti di terzi soggetti e individuare ulteriori profili di rischio per la pubblica sicurezza. La decisione di estendere il sequestro agli immobili legati alla Scuola dell'Infanzia evidenzia l'impegno delle autorità nel contrastare qualsiasi forma di criminalità che possa minare la sicurezza e la tranquillità della comunità.
Gli arresti
Nell'ambito dell'inchiesta su presunti appalti pilotati, peculato e frode ad Asm Pavia, la Guardia di Finanza ha smantellato un presunto "sistema illecito diffuso" che coinvolgeva diverse figure chiave dell'ente. L'operazione ha portato agli arresti domiciliari il presidente di Asm Pavia, Manuel Elleboro, e il direttore generale Giuseppe Maria Chirico, insieme all'imprenditore Gianluca Di Bartolo e alla funzionaria del Comune di San Genesio, Nausica Donato.
Le accuse mosse includono peculato, turbativa d'asta, frode nelle pubbliche forniture e falso. L'inchiesta che ha coinvolto anche altri dodici indagati, è partita da una fonte confidenziale che ha segnalato operazioni volte a distogliere indebitamente fondi da Asm Pavia.
