Un nuovo amore per Paola Egonu, è il pallavolista capitano della Moyashi Garlasco
Sempre molto riservata, la star della volley ha deciso di confermare il rumor pubblicando una foto in cui abbraccia il 32enne Leonardo Puliti
Per quanto riguarda le relazioni passate di Egonu, non si è mai saputo nulla fino al 2018 quando aveva confermato la storia con la pallavolista polacca Katarzyna Skorupa.
Paola Egonu e Leonardo Puliti, un nuovo amore
Dopo una stagione di successo passata in Turchia, la pallavolista orgoglio italiano Paola Egonu è tornata in patria. Adesso gioca nella Pro Victoria Monza che, oltre alla possibilità di ottenere grandi risultati sul campo, avrebbe regalato alla star del volley l'incontro con un nuovo amore.
Egonu durante una partita recente:
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Si chiama Leonardo Puliti, è nato nel 1991 a Terni ed è il capitano di una squadra di pallavolo pavese. Stiamo parlando della Moyashi Garlasco in cui il 32enne milita come schiacciatore. Ma che c'entra con la società per cui gioca Egonu? Semplice, è il brand manager del Consorzio Vero Volley a cui la squadra del Pro Victoria Monza è affiliata.
Il post su Instagram con il fidanzato
È proprio così che i due cuori della pallavolo si sarebbero conosciuti e secondo le indiscrezioni, si frequentano da un mese. Paola Egonu è sempre stato piuttosto riservata per quanto riguarda la sua vita privata ma questa volta ha deciso di conviverne una parte importante sui social.
In uno scatto pubblicato su Instagram, la 25enne abbraccia sorridente e raggiante il suo Leonardo e oltre all'immagine di loro due complici, ha aggiunto anche uno scatto che ritrae un meraviglioso mazzo di fiori. Non poteva trovare modo migliore per annunciare il suo nuovo amore.
Gli scatti pubblicati dai due sportivi sui social:
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La precedente storia con la pallavolista Skorupa
Ancora prima di questo post, sui social erano già state diffuse le loro immagini. Erano stati infatti avvistati insieme allo stadio San Siro di Milano e immortalati in una storia su Instagram. Per quanto riguarda le relazioni passate di Egonu, non si è mai saputo nulla fino al 2018 quando aveva confermato il suo amore per la pallavolista polacca Katarzyna Skorupa.
La relazione con Skorupa sarebbe però finita quello stesso anno. Da allora, buona parte dell'opinione pubblica ha iniziato a pensare che la regina della pallavolo fosse lesbica ma così non è. In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, Paola Egonu non ha avuto problemi a chiarire tutto.
“Ho ammesso di amare una donna (e lo ridirei, non mi sono mai pentita) e tutti a dire: ecco, la Egonu è lesbica. No, non funziona così - afferma l'atleta - Mi ero innamorata di una collega, ma non significa che non potrei innamorami di un ragazzo, o di un’altra donna."
Una degli under 30 più influenti
Paola Egonu nasce in Veneto nel 1998 da genitori nigeriani. La sua altezza di 1 metro e 90, insieme al talento innato, l'ha resa una delle giocatrici più promettenti della sua generazione. Il suo percorso professionale è stato caratterizzato da successi e riconoscimenti sia in campo nazionale che internazionale.
Il 2019 ha segnato un punto cruciale con il suo ingresso nell'Imoco Volley di Conegliano (serie A1) dove ha contribuito in modo significativo alla vittoria di titoli e trofei guadagnandosi anche l'inclusione nella prestigiosa lista degli Under 30 europei più influenti di Forbes.
Campionessa sul campo e nella vita
La vittoria agli Europei di Pallavolo nel 2021 è stato un momento di grande emozione per tutti gli italiani. Il successo di Egonu è stato confermato anche dai Mondiali del 2022, la squadra è arrivata in semifinale. Ma Paola non è nota solo per le sue gesta sportive ma anche per il suo impegno contro il razzismo.
Più volte discriminata in passato, ha deciso di usare il suo successo per accendere una luce sulla problematica. Con coraggio e dedizione, la giovane pallavolista lotta per difendere i diritti di tutti. Nel 2023 c'è stato il suo debutto televisivo e che debutto. È stata infatti co-conduttrice al Festival di Sanremo dove ha emozionato il pubblico con un monologo sul razzismo e sulla forza interiore.