Un anno di successi per Pavia Capitale della Cultura d'Impresa, ora il testimone passa a Torino
Sarà il Presidente dell'Unione Industriali torinese Giorgio Marsiaj a guidare il capoluogo piemontese in questo nuovo capitolo
Il passaggio da Pavia a Torino segna un continuo impegno nel rafforzare il legame tra la cultura d'impresa e il progresso sociale ed economico.
Si conclude l'anno di Pavia Capitale della Cultura d'Impresa
L'anno 2023 ha segnato il trionfo di Pavia come Capitale della Cultura d'Impresa, un riconoscimento prestigioso conferito da Confindustria alla città che meglio incarna e promuove i valori imprenditoriali nella propria comunità. Il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada, ha guidato con successo questa iniziativa.
Con grande soddisfazione e un senso di compiutezza, Spada si prepara ora a passare il testimone lasciando che il titolo di Capitale della Cultura d'Impresa viaggi verso nuove terre. La scelta è ricaduta su Torino come successiva custode di questo prestigioso riconoscimento per l'anno 2024.
Il post di Alessandro Spada con gli auguri a Torino:
Da #Pavia il titolo di Capitale della Cultura d’Impresa passa per il 2024 a #Torino. Sono sicuro che il Presidente di @uitorino Giorgio Marsiaj @PresidenteUITO, la città e il suo territorio sapranno celebrare quei valori della cultura d’impresa che hanno scritto e continuano… pic.twitter.com/P2dNMwfsTg
— Alessandro Spada (@ASpada_) November 10, 2023
Il testimone passa a Torino
Sarà Giorgio Marsiaj, presidente di Unione Industriali Torino (UI), a condurre la città e il suo territorio attraverso un nuovo capitolo di celebrazione dei valori intrinseci alla cultura d'impresa. Pavia ha brillato nel 2023 dimostrando con orgoglio i legami indissolubili tra la sua storia industriale e la vitalità della cultura d'impresa.
Questa unione è stata la linfa vitale che ha alimentato la resilienza, l'innovazione, la creatività e l'inclusione sociale trasformando le imprese locali in veri e propri motori di cambiamento positivo. Sono diverse le iniziative imprenditoriali pavesi che hanno contribuito a scrivere una parte della storia industriale del Paese.
Ora, gli occhi sono rivolti a Torino che si appresta a prendere il testimone e a portare avanti la fiaccola della cultura d'impresa. Giorgio Marsiaj si prepara a dirigere questa nuova fase confidente che la città e il suo territorio sapranno onorare e celebrare i valori che hanno plasmato la storia industriale dell'Italia.
I valori della cultura d'impresa
La cultura d'impresa non è solo una questione economica ma una filosofia che permea diversi aspetti della società. È la forza che guida le imprese attraverso le sfide ispirando l'innovazione e promuovendo un approccio sostenibile e responsabile agli affari. Torino ha ora l'opportunità di mettere in primo piano queste virtù.
Il passaggio da Pavia a Torino segna un continuo impegno nel rafforzare il legame tra la cultura d'impresa e il progresso sociale ed economico. È un invito a riflettere su come le imprese possono essere forze positive nella comunità e a celebrare i successi che derivano da un impegno condiviso.