Pavia: turismo sostenibile e teatro nel segno di Eleonora Duse
Per il consigliere regionale Ruggero Invernizzi è importante valorizzare, oltre i prodotti enogastronomici, anche i cammini sostenibili e un patrimonio artistico-culturale invidiabile
Recentemente si sono svolti a Pavia gli Stati Generali sul Cammino e il Turismo Sostenibile, un momento prezioso di confronto fra gli attori interessati con l’attenzione nel merito di Regione Lombardia.
Pavia: turismo sostenibile e cammini
Su questo tema interviene il consigliere regionale Ruggero Invernizzi:
“L’afflusso di turisti a Pavia città è in aumento, secondo gli ultimi dati, rispetto agli anni scorsi, è questa già di per sé è una buona notizia, ma bisogna continuare a lavorare per migliorare l’offerta e per potenziare la collaborazione tra pubblico e privato. Fra i temi su cui porre maggiormente l’attenzione anche un focus sulla via Francigena, che attraversa la provincia di Pavia per oltre 120 chilometri. Il nostro capoluogo è un crocevia di ben dieci itinerari e reti di cammini di pellegrinaggio, tra i quali l’Itinerario culturale europeo Saint Martin de Tours ovvero La Via Sancti Martini, il Cammino di Sant’Agostino, la Via Francisca del Lucomagno, la Via Augustina, per citarne soltanto alcuni. Infine, Pavia è un tratto interessante per la Via della traslazione di San Colombano, per la Via degli Abati da Pavia a Pontremoli in direzione di Lucca e Roma e per la Via Francigena. Come si evince, dunque, i cammini che attraversano Pavia l’hanno fatta diventare, nei fatti, la capitale del turismo lento, religioso e sostenibile mettendo, allo stesso modo, in risalto la storia e l’unicità della città: l’obiettivo resta perciò quello di proseguire sulla strada tracciata valorizzando gli itinerari storici, turistici e culturali che tutto il territorio offre e, al contempo, facendo riscoprire l’immenso patrimonio artistico e naturalistico presente”.
Pavia: teatro nel segno di Eleonora Duse
Ma Invernizzi punta l’attenzione anche su un altro patrimonio che può valorizzare il territorio:
“Accanto alla necessaria valorizzazione nel senso della sostenibilità ambientale e dei cammini religiosi che puntano a rivalutare il turismo in senso storico, vorrei soffermarmi su una figura nata nella provincia di Pavia che merita di essere sempre ricordata e celebrata ovvero quella dell’attrice teatrale Eleonora Duse, di cui, fra l’altro, nel 2024 ricorreranno i 100 anni dalla scomparsa. Si tratta di una delle attrici più grandi di tutti i tempi e, nonostante in vita Eleonora abbia girato il mondo per la sua attività artistica, il legame con Vigevano non si è mai del tutto interrotto come testimonia l’istituzione del Premio Duse che si svolge da quasi 40 anni. Il centenario dalla scomparsa che cadrà il prossimo aprile ci dà, infatti, l’opportunità di condividere idee per implementare ulteriormente le forme di ricordo e riconoscimento per una protagonista assoluta del teatro italiano; la ‘Divina’ resta un’icona fra le maggiori interpreti italiane, prima italiana a comparire sulla rivista Time”.
Conclude, quindi, il consigliere regionale:
“Pavia offre, quindi, accanto ai suoi prodotti enogastronomici, alla produzione vitivinicola e ai cammini sostenibili nel solco della storia anche un patrimonio invidiabile, sia culturale che di arti quali il teatro, che auspico possa essere maggiormente valorizzato, magari partendo da progetti che possano coinvolgere attivamente le nuove generazioni e riscoprendo figure di livello mondiale quali quella della nostra Eleonora Duse”.