La piscina Folperti ancora senza gestore. Boggioni: "Bisogna fare di più per la nostra città"

Stallo sulla situazione della piscina Folperti a Pavia dopo che Asm ha rinunciato a prendere in gestione l'impianto per un anno. Questo il punto della situazione emerso dall'ultimo consiglio comunale dove ha partecipato anche la campionessa paralimpica pavese Monica Boggioni (in copertina):

"E' giunto il momento di fare il meglio per la nostra e la vostra città".

La piscina Folperti di Pavia senza gestore

Il sindaco di Pavia, Fabrizio Fracassi, lo aveva comunicato nei giorni scorsi, ribadendolo poi nell'assemblea cittadina voluta dalle forze di opposizione dello scorso lunedì 18 settembre 2023: Asm ha rinunciato a prendere in gestione la piscina Folperti per un anno perché l'operazione sarebbe antieconomica.

Dallo scorso giugno l'impianto natatorio pavese non ha un gestore. Terminato il rapporto con la precedente società, era stato predisposto un nuovo bando che prevede un contratto ponte di un anno. Chi aveva manifestato un iniziale interesse, tuttavia, si è ritirato. Il Comune aveva quindi pensato di affidarsi ad Asm che però si è recentemente defilata.

Si è palesato un operatore privato

Ma come fatto sapere dal sindaco in consiglio comunale, un altro operatore privato si sarebbe palesato per prendere in gestione la piscina Folperti. Per rendere questo scenario possibile, tuttavia, sarà necessario aprire un nuovo bando.

Nella mattinata di lunedì, comunque, il primo cittadino Fracassi ha effettuato un sopralluogo con i tecnici dell’ufficio lavori pubblici per valutare gli interventi necessari da fare in vista della riapertura dell'impianto. Il Comune, quindi, si adopererà in prima persona per rimettere in sesto la piscina.

Boggioni: "Bisogna fare di più per la nostra città"

Durante il consiglio comunale di lunedì sera, però, hanno fatto sentire la loro voce diversi rappresentanti del mondo del nuoto e dello sport pavese. Tra questi c'è stata anche Monica Boggioni, campionessa paralimpica che appartiene alla Pavia Nuoto Asd.

La nuotatrice 25enne ha sottolineato che continuare a posticipare la riapertura della piscina "significa togliere a molti la possibilità di crescere e vivere in modo sano". Per questo motivo ha voluto sollecitare l'Amministrazione Comunale a "fare il meglio per la nostra e la vostra città".

Monica Boggioni ha poi ribadito la necessità di fare immediata manutenzione nell'impianto natatorio pavese dato che non solo si allenano nuotatori master e atleti con disabilità, ma anche scuole nuoto da cui, in futuro, possono emergere futuri campioni.