Ragazzine aggredite da 47enne alla festa del paese: "Lesbiche di m... vi ammazzo"

Assume un nuovo risvolto l'episodio di violenza subìto da quattro ragazzine, tutte minorenni, alla festa di Cava Manara nella serata di domenica 3 settembre 2023. Le giovani, come denuncia Coming-Aut Pavia, avrebbero subito un'aggressione omofoba da parte di un 47enne.

Aggressione omofoba alla festa

La vicenda è avvenuta tra le 22.30 e le 23 di domenica 3 settembre 2023, alla Festa di Cava Manara: quattro ragazzine, di età compresa tra i 12 e i 15 anni, hanno subito un'aggressione omofoba da un uomo di 47 anni, che le ha insultate, urlando loro “lesbiche di m...a, vi ammazzo”.

Non contento le avrebbe anche colpite fisicamente con sputi, spintonandole e tirando loro i capelli. L’uomo si è accanito con particolare violenza sulla più giovane delle quattro, di soli 12 anni.

Donna presa a pugni

Le molte persone presenti non hanno reagito, qualcuno si è limitato a riprendere la scena con lo smartphone, fino a quando una donna, una 44enne residente poco lontano, è intervenuta interponendosi tra l’aggressore e le vittime.

L'aggressore si è accanito anche contro di lei, sferrandole dei pugni al viso che l’hanno fatta precipitare a terra. A quel punto, la 44enne, prima di essere portata al pronto soccorso, ha chiamato le forze dell’ordine e sul posto è intervenuta la polizia locale che ha bloccato il 47enne.

La denuncia di Coming-Aut

A denunciare l'accaduto è il presidente di Coming-Aut, Davide Podavini, che dichiara: “Solidarietà alle giovanissime vittime dell’aggressione, che sono state marchiate come lesbiche e in quanto tali considerate meritevoli di manifestazioni d’odio, di violenza fisica e verbale. Ancora una volta di fronte allo sguardo indifferente di chi era presente.

E un sentimento di gratitudine per la donna, che ha avuto il coraggio di intervenire, a rischio della sua incolumità, per fermare l’attacco. Anche a lei tutta la nostra solidarietà per la violenza subita.

“Lanciamo un appello – conclude Podavini – affinché venga sempre denunciata ogni forma di abuso nei confronti della nostra comunità”.