Pronta a infiammare gli animi, torna la 1000 Miglia a Pavia: il percorso e gli orari
“La corsa più bella del mondo”, come la definì Enzo Ferrari, sarà nuovamente tra le mura della Città delle Cento Torri
A Pavia, il 16 giugno 2023 torna la 1000 Miglia: il percorso e gli orari.
A Pavia torna la 1000 Miglia
Palpitante come una finale dei campionati mondiali di calcio, esaltante come un tappone dolomitico al Giro, attesissima come il palcoscenico dei motori a Montecarlo e Monza o eccitante come un incontro del Grande Slam tennistico. Tra i classici avvenimenti della storia dello sport, anche la rievocazione storica della Mille Miglia è un evento che suscita ogni anno grandi emozioni, forti attese, divoranti passioni.
“Benvenuti a Pavia. È un grande privilegio e una grande gioia entrare nella storia del nostro Paese, non solo per i valori che la nostra città millenaria ha costruito, ma anche attraverso un evento di levatura internazionale, carico di un passato romantico e avventuroso e contemporaneamente ancorato al presente. Ci auguriamo pertanto che il rapporto tra Pavia e la Mille Miglia perduri anche per gli anni a venire”.
Con queste parole, lo scorso anno, il sindaco Fabrizio Fracassi ha accolto la straordinaria carovana della Mille Miglia Storica e cosa importante, è che l’augurio contenuto nella sua citazione si è puntualmente concretizzato.
Frutto di una perfetta sinergia tra Comune di Pavia e l’Automobile Club provinciale, proseguita anche in questo 2023, “La corsa più bella del mondo”, come la definì Enzo Ferrari, sarà nuovamente tra le mura della Città delle Cento Torri nella mattinata di Venerdì 16 giugno, con il suo fascino accattivante che solo un museo itinerante, simbolo della storia e della cultura dell’industria automobilistica può rappresentare.
A differenza dell’edizione 2022, in cui le operazioni di Controllo Timbro, ovvero, la testimonianza di transito del concorrente, si è potuta effettuare nel cuore della città, precisamente in Piazza Vittoria con un vero bagno di folla, nell’edizione di quest’anno, il ruolo di Pavia, nell’evolversi della manifestazione e per meriti acquisiti sul campo, è divenuto ancora più importante.
Controllo Orario
Infatti, nell’area antistante l’azienda Riso Scotti, (particolarmente sensibile al Fascino della “Freccia Rossa”, infatti Ferdinando Scotti, padre dell’attuale presidente Dario, è stato più volte protagonista della versione storica al volante della sua Lancia B24 del 1956), necessario di ampio spazio, sarà collocato un Controllo Orario, punto importante ai fini della classifica finale. Controllo in cui i concorrenti dovranno transitare in base all’orario indicato dalle rispettive tabelle di marcia.
A differenza dello scorso anno, i concorrenti, in attesa del loro orario teorico di transito, sosteranno nell’area Scotti per circa 30 minuti, mettendosi con le loro splendide vetture a disposizione del pubblico e delle sue fotocamere, pronti ad essere immortalati in un evento unico per il nostro territorio. Sbrigate le operazioni di controllo, le 100 Ferrari del Ferrari Tribute e gli oltre 400 partecipanti alla Mille Miglia Storica attraverseranno il centro storico della città e il Ticino tramite il suggestivo passaggio sul Ponte Vecchio per poi dirigersi verso importanti città piemontesi.
Percorso cittadino e orari
La prima delle vetture in gara, giungerà in città per il Controllo Orario, posto in via Angelo Scotti, venerdì 16 giugno 2023 alle ore 9,15 da cui ripartirà alle ore 9,45 e percorrendo Viale Lodi, Viale Campari, Viale Bligny, Via 11 Febbraio, Strada Nuova, Ponte Vecchio, Via 25 Aprile si immetterà sulla SS35 in direzione Alessandria.
Saranno le splendide vetture della casa di Maranello del Ferrari Tribute ad anticipare come di consueto le oltre 400 auto storiche della 1000 Miglia, costruite tra il 1927 al 1957. Ben 100 le vetture modenesi in gara provenienti da 21 nazioni. Ad aprire le danze sarà la Ferrari Dino 246 del 1971 dello svizzero Thomas Bachmann, ma gli occhi dei pavesi saranno puntati sulla Ferrari Scuderia spider 16M del 2009 dei locali Claudio Covini e Laura Brambilla.
Sarà poi la volta delle auto che hanno fatto la storia con in testa la OM 665 Superba vincitrice della prima edizione della “freccia rossa”. Auto che hanno animato la “Corsa più bella del mondo” dal 1927 al 1957, che rappresentavano il frutto dell’ingegno e dell’innovazione tecnologica della loro epoca, a fianco di Supercar recenti e di modelli ad alimentazione alternativa, futuro prossimo della mobilità.
(Foto pagina Facebook 1000 Miglia)