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Parte a Pavia la mostra dedicata a Sant'Agostino aperta fino alla fine dell'anno
Si tratta di una delle iniziative di punta per celebrare i 1300 anni dalla traslazione del corpo del santo da Cagliari alla provincia lombarda
Per tutto il 2023 presso i Musei Civici la storia multimediale del Padre della Chiesa in un viaggio interattivo da Ippona a Pavia.
“Sant'Agostino. La luce e l'immagine"
È stata presentata ieri mattina, venerdì 28 aprile 2023, presso la sala del Rivellino dei Musei Civici all’interno del Castello Visconteo la mostra “Sant'Agostino. La luce e l'immagine", una delle iniziative di punta nel calendario delle celebrazioni per i 1300 anni dalla traslazione del corpo del santo da Cagliari alla provincia lombarda avvenuta nell’anno 723.
Per celebrare la ricorrenza, il Comune di Pavia si è rivolto agli strumenti della contemporaneità per far sì che il pensiero del Padre della Chiesa con la sua straordinaria figura per molti versi inaccessibile diventasse materia per dare vita ad una vera e propria lettura artistica di grande suggestione.
Al centro c'è il linguaggio dell'arte del presente nell'interpretazione di un team di creativi (CamerAnebbia di Milano) e del passato con la grande pittura italiana che ha raffigurato Sant'Agostino e la sua storia lungo i capitoli fondamentali della sua vita. Dal 29 aprile e per tutto il 2023 i Musei Civici accolgono, infatti, il pubblico con un racconto multimediale sulla storia del Padre della Chiesa.
Gli orari di apertura
Si tratta di un viaggio interattivo da Ippona a Pavia. È un'esperienza visiva emotiva e intellettuale fatto di luce, di immagine e di pensiero. Il visitatore, navigando tra i capolavori della pittura italiana del Rinascimento e non solo, genera uno scenario proiettato nella grande parete finale della sala fruibile da tutti i presenti in un racconto mai uguale a se stesso.
Un’attenzione particolare è rivolta alle opere pavesi come la tavola di fine Trecento con Sant’Agostino in cattedra e donatori oggi conservata nei Musei Civici. Un’apposita sezione, inoltre, racconta del legame postumo del santo con la città e viene approfondita la storia degli spostamenti e delle trasformazioni del cenotafio.
Il risultato è un grande viaggio emozionante, nuovo e accattivante pensato per conoscere da vicino e con diversi gradi di lettura una figura iconica e monumentale. La mostra è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 18 mentre sabato, domenica e festivi l'orario è 10-18. Il giorno di chiusura è il martedì. Il biglietto costa 10 euro, ridotto 5.
