M5S e Pd non nascondono la propria gioia per le dimissioni di Vignati, (ex) presidente di Aler Pavia
Accusato di ave spedito agli inquilini Aler una lettera con indicazioni di voto.
Movimento 5 Stelle e Partito Democratico esprimono la propria felicità per le dimissioni di Vignati. L'opposizione ha sempre accusato l'ormai ex Presidente di Aler Pavia di aver, in occasione della tornata elettorale del 26 maggio 2019, spedito agli inquilini Aler una lettera con indicazioni di voto per il candidato sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi e il candidato al parlamento europeo, poi confermato, Angelo Ciocca.
Il Movimento 5 Stelle non si trattiene dall'esultare per le dimissioni di Vignati
Simone Verni, consigliere regionale del M5S Lombardia, commenta così le dimissioni del Presidente di Aler Pavia Jacopo Vignati:
“Apprendo con soddisfazione che il segretario della Lega di Pavia Jacopo Vignati si sarebbe dimesso dalla presidenza di Aler Pavia. Le dimissioni arrivano in estremo ritardo dopo le polemiche per l’invio di una lettera elettorale per le europee di invito agli inquilini a votare il suo partito. Un gesto inopportuno e vergognoso sul quale Vignati ha segnato un primato in Lombardia che non inorgoglisce nessuno.
Le nomine politiche sono deleterie perché antepongono l’appartenenza ideologica al reale scopo dell’incarico ricoperto. Da questo punto di vista le dimissioni sono una buona notizia. La sua attività alla guida di Aler Pavia non ha di certo brillato dato che non abbiamo registrato nessun miglioramento sostanziale nella situazione abitativa di Pavia e Lodi.
Mi auguro che la Giunta regionale accetti senza indugi le dimissioni e proceda con la nomina di persona con requisiti e competenze specifiche e utili a rilanciare il settore abitativo , che ne ha davvero bisogno”.
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Anche il Partito Democratico commenta allegramente la notizia delle dimissioni di Vignati
Il consigliere regionale del Pd Giuseppe Villani commenta così le dimissioni di Vignati:
“ Il tempo è galantuomo. Ben vengano le dimissioni di Vignati, che aveva tenuto un comportamento molto grave, commettendo una scorrettezza inaudita. Sfruttare un ruolo assegnato dalla Regione per orientare il voto degli inquilini è fuori da ogni regola. Resta la preoccupazione per l’ utilizzo disinvolto, spesso scorretto, delle istituzioni diffuso tra gli esponenti di Centro destra che governano la Regione”.