Ilaria Cristiani: "Sfido Fracassi a un dibattito pubblico in piazza Vittoria"
La candidata sindaco del centrosinistra pavese: "I cittadini davanti a un bivio il 26 maggio: è tempo di fornire loro gli strumenti per scegliere".
Elezioni Comunali 2019, Ilaria Cristiani, candidata sindaco del centrosinistra pavese sfida Fracassi a un dibattito pubblico in piazza Vittoria: "I cittadini davanti a un bivio il 26 maggio: è tempo di fornire loro gli strumenti per scegliere".
Ilaria Cristiani, sfida Fracassi
“In questi mesi ogni candidato si è preso il proprio cantuccio e ha detto le cose che voleva dire senza un confronto reale: i cittadini sono riusciti ad ascoltare poco e a partecipare ancora meno. È ora che si forniscano loro gli strumenti per scegliere”.
Sono queste le premesse di Ilaria Cristiani, la candidata a sindaco del centrosinistra e delle principali forze progressiste di Pavia.
“Sfido quindi Fabrizio Fracassi a un confronto pubblico: è bene che i Pavesi possano subito familiarizzare con il bivio di fronte al quale si troveranno il 26 maggio prima, il 9 giugno poi, al ballottaggio”, continua Cristiani. “Proprio di bivio si parla: con grande rispetto per tutti gli altri candidati sindaco e le loro campagne, Fracassi e io rappresentiamo le due visioni di città che già nei primi dibattiti tra candidati si sono delineate come l’una l’opposto dell’altra. Io do voce a chi vuole accelerare sulla strada del cambiamento impostato in questi ultimi cinque anni, mentre Fracassi, ex-assessore della Giunta Cattaneo, rappresenta il medesimo gruppo che ha governato Pavia tra 2009 e 2014 con gli stessi, chiamiamoli così, obiettivi”.
Dibattito in piazza della Vittoria
Sul dove e il quando, la candidata formula una proposta: “L’ideale sarebbe un dibattito in Piazza della Vittoria ma l’importante è che sia uno spazio ampio e ben accessibile a tutti i cittadini pavesi. Sulle tempistiche direi il prima possibile. Una proposta pratica? Entro il 19 maggio, così che i nostri concittadini possano partecipare e abbiano poi ancora una settimana per riflettere e decidere quale visione di città preferiscono. Per cavalleria, cedo volentieri al mio avversario la facoltà di proporre un luogo e una data: per concordare ogni cosa può contattare il mio comitato, quando e come preferisce. Sono sicura che non priverà i cittadini pavesi di questa occasione”.
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