politica

Fase 2 e ripartenza, Villani (PD): "Non si può correre il rischio di vanificare i sacrifici fatti fin qui da famiglie e imprese"

"Importante valutare con attenzione ogni aspetto".

Fase 2 e ripartenza, Villani (PD): "Non si può correre il rischio di vanificare i sacrifici fatti fin qui da famiglie e imprese"
Pubblicato:

Villani (PD): "Importante valutare con attenzione come attuare la fase 2. Non si può correre il rischio di vanificare i sacrifici fatti fin qui da famiglie e imprese".

Fase 2 e ripartenza

“È molto importante valutare con attenzione come attuare la fase 2. Una falsa ripartenza sarebbe un colpo mortale per le attività economiche, già fortemente compromesse, e creerebbe un forte disagio nei cittadini. Non si può correre il rischio di vanificare i sacrifici fatti fin qui da famiglie e imprese”, lo dice Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd, parlando del progetto dei dem per gestire il coronavirus.

“Affinché il processo sia graduale e costante è necessario approntare fin d’ora un piano di sanità territoriale che garantisca procedure corrette per la gestione dei rischi da contagio – spiega Villani –. Occorrono subito i test diagnostici sul personale sanitario, sui casi di infezione respiratoria acuta nelle Rsa e in altre strutture di lunga degenza, sugli operatori dei servizi di soccorso ed emergenza, sui soggetti vulnerabili e su coloro che vivono in comunità chiuse. Bisogna avviare un piano di sanificazione di tutti gli edifici adibiti a Rsa e approntare una riconversione degli ospedali verso un assetto tradizionale, individuando strutture Covid dedicate”.

Medicina e assistenza territoriale

Per il consigliere saranno essenziali, ancor più nella ripartenza, la medicina e l’assistenza territoriale: “La convivenza con una situazione di contagio richiede un’attività di diagnostica e assistenza al domicilio e un’accurata azione di controllo sanitario sui lavoratori di esercizi commerciali, uffici pubblici e tutte le attività economiche che ripartono”.

Per questo serve fin da subito dare ai medici di famiglia tutti i dispositivi e le dotazioni strumentali, mettendoli in rete con la telemedicina, potenziare le Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale che seguono i pazienti Covid a domicilio, rafforzare i dipartimenti di prevenzione e dei servizi di medicina del lavoro.

L'economia

E per quanto riguarda l’economia, “si dovrà costruire un piano di rilancio già da ora, attraverso una task force regionale, e per farlo sono necessarie diverse cabine di regia provinciali. A dirigere questo lavoro proponiamo Tito Boeri, economista ed ex presidente dell’Inps, figura capace di tenere insieme diverse istanze e far dialogare diversi mondi. Il gruppo di lavoro dovrà fare sintesi attraverso un piano industriale che ridisegni il nostro tessuto economico così provato dall’emergenza”, conclude Villani.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali